Catania – La Madonna di Loreto ha raggiunto l’Aeroporto di Sigonella per incontrare tutti i devoti nel contesto della circoscrizione dell’Aeronautica Militare (AM) comprendente le provincie centro orientali della Sicilia (Messina, Catania, Siracusa, Ragusa, Enna, Caltanissetta). La Sacra Effige della Santa Patrona degli Aeronauti, appositamente realizzata per il Giubileo Lauretano nel centenario della proclamazione della Beata Vergine Lauretana, è rappresentata da una statua preziosamente vestita contenuta in una teca di rovere, che raggiungerà durante un percorso itinerante tutti gli Enti e Reparti della Forza Armata dislocati sul territorio nazionale.
Iniziato lo scorso gennaio dalla circoscrizione AM di Trapani, il percorso itinerante si concluderà nel dicembre 2020 in quella di Pratica di Mare. Un vero e proprio viaggio, dunque, che la Madonna Pellegrina sta facendo a testimonianza del profondo legame che unisce la Beata Vergine Lauretana alle donne e agli uomini dell’Aeronautica Militare.
Fino al 14 febbraio 2020, l’Effige Sacra incontrerà a Sigonella il personale del Comando Aeroporto, 41° Stormo, 11° Reparto Manutenzione Velivoli, 61° Gruppo Volo APR, 304° Servizio Territoriale Demanio e Infrastrutture. Andrà al Distaccamento Aeronautico di Siracusa, alla 137ª Squadriglia Radar Remota di Mezzogregorio (SR) e ai Teleposti Meteorologico di Messina, Enna, Gela (CL) e Cozzo Spadaro (RG). Il 30 gennaio incontrerà Sant’Agata in Cattedrale a Catania durante la Santa Messa per tutti i militari, nell’ambito dei festeggiamenti Agatini. Inoltre, sarà accolta dai vari Vescovi nelle relative Diocesi.
La Statua della Madonna è giunta a Sigonella da Lampedusa lo scorso 24 gennaio a bordo del velivolo P-72A del 41° Stormo, già impiegato in una attività esercitativa programmata. Il personale AM di Sigonella ha dato il benvenuto alla Madonna partecipando a diverse iniziative tra le quali la processione e la Santa Messa e anche un alzabandiera solenne.
La processione, la prima per le vie interne dell’Aeroporto siciliano, si è snodata dall’Ufficio del Comandante, dov’è custodita la Bandiera di Guerra del 41° Stormo, all’hangar manutenzione velivoli per la Santa Messa e da lì fino alla Chiesa aeroportuale, dedicata proprio alla Patrona degli Aeronautici, dove la Madonna per alcuni giorni potrà essere adorata dai fedeli.