Enna – Su Facebook aveva adescato una ragazzina per ottenere delle foto che la ritraessero nuda. Adesso per un cittadino residente a Teramo sono scattate le manette per detenzione di materiale pedopornografico. Per gli agenti del Commissariato di Nicosia (Enna) è lui l’uomo che lo scorso 20 ottobre, spacciandosi per un giovane ragazzo di bella presenza, ha adescato una minorenne residente nell’Ennese. Per convincerla a mandargli foto e video che la ritraevano senza indumenti aveva creato un falso profilo social e per renderlo più credibile aveva postato anche la fotografia di un noto cantante canadese. Le indagini sull’analisi dei dati telematici effettuate da personale della Polizia scientifica e della squadra di Polizia giudiziaria del Commissariato di Nicosia hanno permesso di individuare il luogo di residenza e l’identità dell’indagato.
La Procura distrettuale di Caltanissetta ha emesso un decreto di perquisizione domiciliare nell’abitazione dell’uomo, a cui hanno dato esecuzione gli agenti della Polizia postale di Teramo. In diversi dispositivi elettronici sequestrati i poliziotti hanno trovato un’ingente quantità di materiale pedopornografico: 68 video e più di 268 fotografie, tutte di ragazze minorenni. L’uomo ha confessato di aver adescato con analoghe modalità varie minorenni di diverse zone d’Italia. Dopo le formalità di rito, è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione di materiale pedopornografico e condotto nel carcere di Castrogno.