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A Catania due nuove stazioni Metro, Salvini: «E ora tocca al Ponte»

In funzione Fontana e Monte Po

Di Redazione |

«E’ un bellissimo lunedì, caldo ma bello, perché inauguriamo due nuove fermate della metropolitana a Catania, a servizio di un ospedale e di un quartiere popolare. E’ soltanto l’inizio di un percorso che porterà a città e alla sua provincia ad avere una delle metropolitane più estese d’Italia».

Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, all’inaugurazione a Catania di due nuove fermate della metropolitana, Fontana e Monte Po, gestita dalla Ferrovia circum etnea. «E’ uno dei tanti lavori e cantieri che sto seguendo da ministro – ha aggiunto – con quasi cento miliardi di euro per strade, autostrade e ferrovia in Sicilia e Calabria e quindi sono contento perché stiamo recuperando anni e anni di dimenticanze. Il Ponte sullo stretto porterà a una grande rete metropolitana che unirà Sicilia e Calabria, con nuove fermate anche a Messina. Stiamo correndo per restituire a siciliani e calabresi quel diritto alla mobilità e al lavoro che negli anni passati non hanno avuto».

«Il Governo – ha aggiunto Salvini – lavora tanto e bene, e lavorerà fino all’autunno del 2027. In Europa abbiamo posizioni diverse, da sempre. Io penso che questa commissione sia partita malissimo perché i cittadini hanno chiesto il cambiamento e loro si sono riproposti con le stesse facce. E pensare che ci siano tasse per 100miliardi di euro l’anno per gli italiani è qualcosa che da ministro e da italiano non mi lascia tranquillo. Però la Lega, in Italia e in Europa, visto che siamo il terzo gruppo, difenderà il diritto al lavoro, alla salute e al risparmio degli italiani».

«L’Europa finanzia una parte della progettazione della ferrovia del Ponte sullo Stretto perché nonpuò progettare strade per il Pnrr. L’obiettivo rimane quello di chiudere il progetto e aprire i cantieri entro quest’anno, e il fatto che l’Unione europea ci metta decine di milioni di euro vuol dire che come noi, come tanti siciliani crede nel progetto» ha proseguito il ministro.

La Lega e Sammartino

«La Lega in Sicilia è andata benissimo, e a Catania in particolare. Stiamo crescendo abbiamo tanti bravi nuovi amministratori, sindaci giovani quindi ci vedremo presto per presentare una forza che rappresenterà il futuro dell’isola, ne sono convinto» ha detto Matteo Salvini. Il leader della Lega, rispondendo a una domanda dei giornalisti, ha confermato di «avere piena fiducia in Luca Sammartino», l’ex assessore regionale e vicegovernatore della Sicilia per cui è stato chiesto il rinvio a giudizio per due presunti casi di corruzione. Il deputato regionale della Lega ha sempre contestato le accuse, esprimendo «piena fiducia nella magistratura».

La Regione

«La Regione Siciliana, con un finanziamento di circa 93 milioni di euro a valere sul Fondo di sviluppo e coesione, ha assicurato il proprio contributo al completamento della Ferrovia Circumetnea. Tutto ciò in continuità con le risorse dei cicli di programmazione precedenti (tratte Paternò-Adrano, Galatea-Giovanni XXIII-Stesicoro, Borgo-Nesima-Misterbianco) per un finanziamento totale di circa 280 milioni. Ma, soprattutto, con quanto già previsto nell’attuale Fesr 2021/27 con quasi 300 milioni per il completamento del collegamento Stesicoro-Aeroporto e nell’Accordo di coesione 2021/27, con altri 121 milioni per la Misterbianco-Paternò». Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, commentando l’inaugurazione, a Catania alla presenza del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, della nuova tratta della metropolitana «Nesima-Monte Po». «Un’altra buona notizia – prosegue il presidente – è appena arrivata da Bruxelles. La Commissione europea ha infatti approvato un finanziamento del Po Fesr 2014/2020 di 68 milioni di euro per la tratta metropolitana della Circumetnea ‘Stesicoro-Aeroportò, portando così l’investimento totale della Regione per questa infrastruttura a oltre 360 milioni di euro di sole risorse comunitarie». Si prevedono, in questa fase, il completamento del percorso Stesicoro-Palestro, per una lunghezza di 2,2 chilometri, la fornitura di 17 nuove vetture e il completamento del lotto finale Palestro-Aeroporto, che comporterà un’estensione totale pari a 6,8 chilometri. Infine, si avvia a risoluzione il contenzioso tra il beneficiario Ferrovia Circumetnea e l’appaltatore, prevedendo, così, di completare l’intero progetto entro il 2029. «La realizzazione della tratta Stesicoro Aeroporto – conclude Schifani – andrà a completare il percorso della Circumetnea verso la destinazione finale dell’aeroporto Fontanarossa di Catania, contribuendo al miglioramento della mobilità sostenibile in un’area fortemente congestionata».

La scheda

La nuova linea è lunga 1,7 chilometri, divisi tra due fermate, per i quali sono stati investiti cento milioni di euro. La prima fermata, la Fontana, si trova in via Felice Fontana, alla circonvallazione, all’altezza del presidio ospedaliero Garibaldi Nesima. La seconda, la fermata Monte Po, si trova invece all’ingresso di viale Carlo Marx, sul lato opposto dell’asse viario rispetto al quartiere popolare del capoluogo etneo. Tutt’e due le nuove stazioni prevedono due tunnel, per il collegamento con i rispettivi punti di interesse. Il tunnel di Fontana collegherà la stazione della metro direttamente all’ospedale Garibaldi. «È l’unica stazione della metropolitana in Italia a essere collegata direttamente con un presidio ospedaliero. Il tunnel è del tutto privo di barriere architettoniche e permetterà a tutti i cittadini di raggiungere l’ospedale protetti dal caldo d’estate e dalle piogge d’inverno»,COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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