Tentata concussione, revocati domiciliari ad architetto Caruso

Di Redazione / 11 Giugno 2020

AGRIGENTO – Il tribunale del riesame di Caltanissetta ha annullato in parte, e quindi i domiciliari sono stati revocati, ordinanza cautelare emessa nei confronti dell’architetto Vincenzo Caruso, 65 anni, di Agrigento, e ha applicato la sospensione per un anno dal servizio. Caruso, ex direttore della biblioteca museo “Luigi Pirandello” di Agrigento ed ex soprintendente ai Beni culturali di Caltanissetta, nella qualità di dirigente responsabile dell’unità operativa del Genio Civile di Caltanissetta, che si occupa di edilizia, avrebbe fatto pressioni su un imprenditore per costringerlo a pagargli una tangente, dapprima di 70 mila euro e poi, dopo una sorta di rinegoziazione, di 15 mila.


Caruso – nominato direttore dei lavori, si sarebbe presentato facendogli subito capire che non gli avrebbe fatto la guerra se, in cambio, le sue richieste fossero state assecondate – è stato arrestato il 27 maggio dai carabinieri con l’accusa di tentata concussione.

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