Caltanissetta – La riduzione delle spese per la telefonia mobile, per le dotazioni strumentali, per le autovetture di servizio , per gli immobili ad uso abitativo e di servizio è prevista nel piano triennale 2017-2019 di razionalizzazione della spesa del Comune approvato dalla giunta municipale.
Il piano prevede che soprattutto per la telefonia mobile sarà effettuata una ricognizione dei cellulari per ridurne il numero. I telefonini saranno assegnati agli amministratori, ai dirigenti e ai dipendenti che per motivi di servizio operano spesso fuori ufficio o in più sedi con esigenza di reperibilità anche al di fuori del normale orario di ufficio. I dipendenti che non sono tenuti ad assicurare in modo continuativo la reperibilità, potranno disporre all’occorrenza di un telefono di servizio comune.
Contemporaneamente sarà effettuato un più rigido controllo sul traffico telefonico al momento della liquidazione delle fatture per capire meglio i tagli da effettuare.
L’attuale consistenza telefonica del Comune è di 304 utenze tra quelle fisse e mobili. Mentre per le dotazioni strumentali l’intero parco comunale dei PC è di 350 postazioni.
Il piano di razionalizzazione della spesa per il triennio 2017-2019 per le dotazioni strumentali comprende l’incentivazione e l’ulteriore diffusione della firma digitale. E’ infatti previsto che tutti gli atti, a partire dalle determinazioni e delle delibere, dovranno essere sottoscritti con firma digitale. E sono pure previsti tra l’altro: la razionalizzazione dell’uso e l’ulteriore aumento della posta elettronica certificata, la trasmissione delle Pec direttamente tramite il protocollo informatico, e il rinnovamento tecnologico delle postazioni di lavoro.
Quindi: la riduzione della posta prioritaria e l’utilizzo della mail ordinaria o Pec istituzionale.
Nello scorso anno 2016 il Comune ha effettuato 3.536 raccomandate con ricevuta di ritorno, 17.259 invii di posta prioritaria e 12.404 invii di posta masiva, nonché 4.855 invii di altre tipologie di posta.
Il parco automezzi del Comune è attualmente costituito da 46 autoveicoli (36 autovetture, 5 motocicli e 5 motocarri) per i quali nel 2016 ha speso 84.721 per consumi carburanti, tasse di circolazione, manutenzione e assicurazione.
Si procederà all’ammodernamento del parco mezzi mediante dismissione di quelli più datati e l’acquisto di mezzi ibridi ad alimentazione benzina-metano-gpl.
Infine, per gli immobili ad uso abitativo e di servizio si procederà alla riduzione e alla razionalizzazione delle spese per le manutenzioni ordinarie e straordinarie e le forniture di beni e servizi. Con una riduzione nel triennio, o per singolo anno, della spesa non quantificata.