CALTANISSETTA – Da Canicattì ai piccoli comuni del nisseno per portare a segno dei furti e compiere anche una rapina ai danni di un’anziana donna. Il Gip del Tribunale di Caltanissetta ha emesso un’ordinanza per quattro persone, di cui una in carcere, per tre fratelli di Canicattì ed un loro amico con il quale erano soliti andare in trasferta per compiere delitti.
L’operazione “Bad brothers”, così è stata denominata, è stata portata avanti dai Carabinieri della Sezione operativa di Caltanissetta con i militari della Stazione di Serradifalco e quelli della compagnia di Canicattì. A finire in carcere è un cinquantenne accusato di rapina aggravata e furto aggravato in abitazione.
Obbligo di dimora a Canicattì, invece, per due fratelli dell’arrestato ed un loro amico. L’accusa per i tre è di furto aggravato in abitazione.
L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica, è iniziata otto mesi fa dopo la rapina consumata ai danni di un’anziana donna a Serradifalco. I militari hanno accertato che i quattro hanno consumato oltre alla rapina all’anziana di Serradifalco anche furti in abitazione anche a Delia.
Il cinquantenne si trova ristretto presso la casa circondariale di Caltanissetta a disposizione della locale Autorità Giudiziaria, mentre gli altri tre soggetti si trovano sottoposti alla misura dell’obbligo di dimora nella città di Canicattì (provincia di Agrigento).