La terza Corte d’appello di Catania, confermando la sentenza con rito abbreviato emessa il 5 aprile 2018 dal Tribunale monocratico di Caltagirone, ha assolto gli imputati nel processo Muos, rigettato la confisca della struttura e condannato il Comune di Niscemi (Caltanissetta), che era parte civile, al pagamento delle spese.
A processo c’erano un ex dirigente dell’assessorato Ambiente della Regione Siciliana, Giovanni Arnone, e tre imprenditori – Mauro Gemmo, Concetta Valenti e Carmelo Puglisi – accusati di abusivismo edilizio e violazione della legge ambientale per la costruzione a Niscemi del Muos, sistema di telecomunicazione militare Usa.
Il sostituto procuratore Francesco Paolo Giordano aveva ribadito la richiesta di condanna a un anno di arresto e 20 mila euro di ammenda ciascuno, oltre alla confisca della struttura. Gli avvocati Salvo Ragusa, Fabrizio Siracusano e Francesco Passanisi avevano chiesto la conferma della sentenza di primo grado.