Caltanissetta
Gela, l’autopsia smentisce la madre assassina: trovata candeggina nei corpicini di Gaia e Maria Sofia
Sarebbe stata trovata candeggina negli organi interni di Maria Sofia e Gaia Trainito, le due sorelline di 7 e 9 anni uccise martedì scorso a Gela dalla madre Giuseppa Savatta. Sarebbe questo, secondo le prime indiscrezioni, l’esito dell’autopsia, su incarico della Procura di Gela, dal medico legale catanese Cataldo Raffino.
Se l’indiscrezione troverà conferma si tratta di una circostanza che smentirebbe almeno parzialmente il racconto di Giuseppa Savatta che aveva spiegato di avere strangolato le figlie e di aver usato la candeggina per sé nel tentativo di uccidersi. Tutte circostanze che probabilmente saranno chiarite dal procuratore di Gela Fernando Asaro che domani mattina terrà una conferenza stampa.
Le due salme sono state restituite alla famiglia e oggi alle 15,30, nella chiesa madre di Gela, si svolgeranno i funerali. Ad officiare il rito funebre sarà il vescovo della diocesi di Piazza Armerina, monsignor Rosario Gisana. Il sindaco, Domenico Messinese, ha proclamato il lutto cittadino: bandiere a mezz’asta in tutti gli edifici comunali e chiusura dei negozi per la durata dei funerali.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA