Caltanissetta
Gela, ecco come agisce l’attentatore: in un video l’incendio del bar
GELA – Ad incastrarlo sono state le telecamere. Così per un 24enne, ritenuto dagli investigatori dell’Arma, l’autore dell’incendio del bar Belvedere a Gela, in provincia di Caltanissetta, sono scattate le manette. La notte del 19 ottobre scorso il locale fu avvolto dalla fiamme e andò completamente distrutto. Le indagini, condotte dai carabinieri e coordinate dalla Procura di Gela, hanno permesso di stringere il cerchio attorno al 24enne, a carico del quale sono stati acquisiti, spiegano gli investigatori, “rilevanti e univoci elementi indiziari”.
In particolare, grazie ai sistema di videosorveglianza della zona, i militari sono riusciti a ricostruire l’intero percorso di fuga dell’incendiario, individuandolo grazie all’auto usata per raggiungere il bar e ripresa più volte mentre passava davanti l’esercizio commerciale poco prima dell’incendio. Il gip ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita dai carabinieri.
Sull’onda dell’emozione per il rogo che distrusse il bar e per un altro attentato incendiario che devastò un altro locale stavolta vicino al mare, a Gela è nato un vero e proprio movimento di protesta e ribellione contro la crimanlità organizzata e che ha portato a fine ottobre migliaia di cittadini in piazza.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA