Caltanissetta
Caltanissetta, spaccio di droga in centro storico tra clientela “selezionata”: 8 arresti
Caltanissetta – Spaccio di droga in centro storico a Caltanissetta dove i poliziotti della Squadra mobile, guidata dal vicequestore aggiunto Antonino Ciavola, hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Caltanissetta, a seguito della richiesta avanzata dalla locale Procura della Repubblica, nei confronti di otto persone, tutte nissene, indagate a vario titolo per detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. Il Gip ha disposto la custodia cautelare in carcere per Daniele Samuel Ugo Bontempo, 32 anni, che si trovava già agli arresti domiciliari; Pietro Cammilleri, 26 anni; Salvatore Curatolo, 30 anni; Salvatore Polizzi, 30 anni, già detenuto, e Salvatore Mario Scarantino, 27 anni. Ha, invece, disposto gli arresti domiciliari per Alessandro Di Dio, 28 anni, con braccialetto elettronico; Ileana Di Giulio, 24 anni, e Liborio Ponticello, 34 anni, con braccialetto elettronico. Le misure cautelari sono state eseguite con l’ausilio di equipaggi della Polizia di Stato del reparto prevenzione crimine e di unità cinofile della Questura di Palermo.
Pur non essendo associati, gli indagati collaboravano per soddisfare le richieste dei loro clienti, tra questi molti professionisti. Un’attività di spaccio non occasionale ma protratta nel tempo e che rappresentava l’unica fonte di reddito per ciascuno degli arrestati, capaci di poter contare su un nutrito e fidelizzato gruppo di acquirenti, le richieste dei quali venivano soddisfatte a tutte le ore, anche in piena notte. Dalle indagini è emerso anche che spesso gli arrestati minacciavano i clienti morosi per le partite di droga acquistate “a gancio”».
«Il contesto di spaccio e la clientela “selezionata” fanno emergere una diffusione della droga in tutti gli ambienti anche quelli più elevati culturalmente e che più dovrebbero essere da guida a generazioni più giovani. Questo dovrebbe generare le opportune reazioni degli anticorpi di una città per altri versi sana». Lo ha detto il Questore di Caltanissetta Emanuele Ricifari commentando gli arresti dell’operazione “Notti bianche”. “Le forze di polizia fanno con scrupolo e coscienza il proprio lavoro e non fanno sconti a nessuno – dice -. Ora il testimone passa ad altri attori sociali mentre il procedimento penale farà il suo corso. Faccio i miei complimenti ai poliziotti della sezione antidroga della squadra mobile che è impegnatissima anche in altre delicate e importanti indagini”. Alla Polizia di Stato sono giunti già stamattina i “graditi complimenti” del Prefetto Chiara Armenia.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA