Caltanissetta -Ieri l’assessore comunale Giuseppe Tumminelli (che ha la delega alla Viabilità) ha dato disposizione al dirigente-comandante della Polizia municipale di predisporre il provvedimento che rimodula gli orari della “Ztl” in corso Vittorio Emanuele che muteranno in coincidenza con l’introduzione dell’ora legale. Gli orari recentemente concordati dall’assessore allo Sviluppo economico Guarino con le organizzazioni sindacali sono i seguenti: nei cinque mesi del periodo invernale dal lunedì al venerdì la Ztl verrà attuata dalle 18,30 alle 20,30, mentre sabato e domenica il transito dei veicoli sarà vietato dalle 8,30 alle 13,30 e dalle 16,30 alle 20,30; nei sette mesi del periodo estivo la Ztl sarà vigente dalle 17 alle 21 dal lunedì al venerdì, mentre sabato e domenica il divieto di accesso ai veicoli in corso Vittorio Emanuele sarà vietato dalle 8,30 alle 13,30 e dalle 17 alle 21.
«La rimodulazione oraria – ha detto ieri Tumminelli – dovrebbe partire da lunedì prossimo. Credo che in questo fine settimana gli Uffici faranno in tempo ad elaborare il provvedimento e renderlo esecutivo». L’orario invernale quest’anno si concluderà il 25 marzo (domenica delle Palme), giorno in cui entrerà in vigore l’ora legale e si concluderà domenica 28 ottobre quando si tornerà all’ora solare.
Per gli amministratori comunali la Ztl è indispensabile per la fruizione e la valorizzazione del centro storico, ma intanto da qualche giorno ha chiuso i battenti e predisposto il trasloco di merce residua il negozio di abbigliamento Zuiki di corso Umberto che tre anni fa si era insediato nei locali della “storica” pasticceria Romano. L’apertura di quel punto vendita era stato salutato dall’Amministrazione Ruvolo come l’inizio del rilancio del centro storico dopo i mesi “bui” conseguenti ai lavori di ripavimentazione del segmenti principali di corso Umberto e di corso Vittorio Emanuele. Il tempo però ha dimostrato che così non è stato. E infatti chi era arrivato da fuori città per “investire” a Caltanissetta, nel prendere atto che gli affari non stavano andando secondo le previsioni, non ci ha pensato due volte a chiudere l’attività e andare via. «Cosa che non possiamo fare noi nisseni che abbiamo le “radici” a Caltanissetta», hanno fatto notare ieri alcuni commercianti del centro storico, amareggiati di vedere aprire e chiudere nel breve volgere di qualche stagione numerosi negozi che avevano deciso di “investire” nel centro storico della città.