In alcune zone del quartiere San Luca la posta non viene recapitata da una ventina di giorni e se diversi residenti che si sono recati alla sede centrale di via Guastaferro per chiedere che gli venisse consegnata la corrispondenza arretrata si sono sentiti rispondere picche e anzi qualcuno si è sentito rispondere di aspettare ancora quasi una settimana.

Dei guai della pubblica amministrazione c’è sempre meno da stupirsi, ma certe situazioni assumono i contorni quasi del grottesco e ai cittadini, come quelli che hanno chiamato la nostra redazione per segnalarci il disagio, oltre al (potenziale) danno restano la beffa e un senso di impotenza.

Uno dei cittadini che ci ha contattato ha spiegato: <>.

Secondo quanto appreso ogni postino bada solo alla sua zona, ma se uno dei tre è assente, per qualsiasi ragione, dalle ferie alla malattia o altro, la zona di sua competenza resta scoperta perché non ci sono sostituti.

E poi c’è naturalmente da fare i conti con il resto degli apparati burocratici, che raramente giocano a favore del cittadino. <>. Una risposta che ha lasciato di stucco il nostro interlocutore, che ha aggiunto: <>.

Pubblica amministrazione che, al momento di mettere le mani nelle tasche dei cittadini è però sempre rapida nell’azione e inflessibile al momento di far valere ogni sua pretesa.

Vincenzo pane

tante richieste

Da anni i residenti del quartiere San Luca chiedono alla Giunte comunali che si sono succedute interventi per migliorare le condizioni di vivibilità. Un intervento previsto, ma che ancora non si realizza, è quello del Giardino della legalità per la sistemazione a verde pubblico di un’ampia area del quartiere.