Niscemi (Caltanissetta) – La violenta pioggia torrenziale di ieri mattina, accompagnata da tuoni e fulmini, ha causato in città e nel territorio allagamenti di cantine, garage, la caduta di pali e di un traliccio della linea telefonica in contrada Vituso e soprattutto il trascinamento di detriti, plastica e altro, che hanno irrimediabilmente otturato le caditoie nel viale Mario Gori, in via Aldo Moro e nei quartieri della zona bassa della città. Ciò ha impedito il normale deflusso dell’acqua, con la conseguenza che si è ingrossata nelle strade ed ha cominciato a scorrere a fiume fino ad allagare garage, cantine e lasciato impantanati diversi automobilisti.
A Largo Spasimo, dove confluisce tutta l’acqua piovana delle zone alte della città, si è verificata una “piena” di acqua impressionante che ha raggiunto l’altezza di circa un metro, determinando lo spegnimento dei motori dei veicoli in transito, alcuni dei quali hanno anche rischiato di essere trascinati.
Nella Sp 12 Passo Cerasaro, all’altezza del ponte, il violento temporale ha causato la caduta nella strada di grossi massi e pietre dalla collina, nonché di terra che hanno formato cumuli di fango misti a grossi detriti, che hanno reso impossibile il transito veicolare.
Il servizio comunale di protezione civile, di cui è responsabile l’architetto Pino Cincotta, già allertato dell’ondata di maltempo in arrivo, con la collaborazione dei volontari delle associazioni di protezione civile Polpen, Rangers e del soccorso, dei carabinieri del Comando stazione, della polizia municipale e con l’impiego del personale tecnico e degli operai dell’ufficio manutenzione del Comune, si è subito attivato con attività di perlustrazione delle zone più critiche del territorio. Alle attività hanno anche partecipato personalmente l’assessore Alessandro Mongelli, delegato alla protezione civile, ed il presidente del Consiglio comunale Fabio Bennici.
Le caditoie delle strade sono state ripulite subito dopo il temporale dai detriti che li otturavano ed anche la strada di contrada Vituso è stata liberata dal traliccio caduto. In via Roma è stato sistemato un tombino che era saltato a causa della pioggia, mentre la Sp 12 Passo Cerasaro è stata transennata e chiusa al transito veicolare in attesa che l’ex Provincia intervenga per la rimozione di tutti i detriti e dei cumuli di fango dalla strada.
«Un grande lavoro di squadra – ha detto l’assessore Alessandro Mongelli – che ha dato risultati».