«Fare leva su ciò che unisce, migliorarsi professionalmente, sconfiggere la diseguaglianza di genere e promuovere la cultura del vino», è il mood di “Donne, Vino: un mondo Unito”, il filo conduttore delle Giornate delle Donne del Vino, la manifestazione, giunta all’ottava edizione è promossa ed organizzata dall’Associazione nazionale delle Donne del Vino, calendarizzata in tutt’Italia nelle varie sedi regionali nella prima metà di marzo.
In Sicilia è prevista sabato 4, dalle 10, a Menfi, Città del Vino Italia 2023, all’Enoteca Strada del Vino Terre Sicane – Maharìa (via Santi Bivona,13). «Siamo particolarmente orgogliose di riunirci qui a a Menfi a raccontare di vino- dice la delegata Sicilia, Roberta Urso- delle nostre esperienze sui mercati internazionali, della straordinaria collaborazione con le associazioni gemelle nel mondo, nel segno di una condivisione che significa arricchimento professionale, nuovi stimoli e scambi culturali di grande valore, senza dimenticare che nel 2023 l’associazione compie 35 anni, durante i quali è cresciuta in maniera esponenziale affermando la centralità del ruolo della donna nel business del vino. La delegazione Sicilia è’ oggi rappresentata da 77 socie che con entusiasmo portano avanti progetti dedicati alle donne e rivolti soprattutto alle giovani generazioni con l’obiettivo di offrire opportunità ai futuri professionisti del nostro settore».
Alla giornata siciliana prenderà parte la neopresidente nazionale delle Donne del Vino, Daniela Mastroberardino. «Dal 2019 abbiamo costituito un network internazionale – ha dichiarato – con dieci associazioni femminili simili a noi in altre parti del mondo. A novembre, in occasione di Simei, si è tenuta la seconda Convention mondiale delle Donne del Vino che hanno siglato un patto internazionale di collaborazione. Stiamo lavorando per creare una solida alleanza capace di accrescere le opportunità e l’internazionalizzazione usando lo sharing, la condivisione di esperienze, contatti, formazione e comunicazione. Le Giornate delle Donne del Vino saranno il primo tassello di un’identità comune di questa rete di associazioni di cui l’italiana è capofila, in virtù del fatto che abbiamo promosso l’idea e siamo la più grande e organizzata associazione femminile del mondo e, dunque, sentiamo forte la responsabilità di guidare il movimento».
Internazionalizzazione, excursus storico sui vitigni internazionali coltivati in Sicilia e forum Internazionale delle Donne del Vino, i temi dei tre talk organizzati dalla delegazione Donne del vino Sicilia.
La Giornata Nazionale Donne del Vino, si aprirà con i saluti della sindaca di Menfi, Marilena Mauceri e della delegata delle DDV Sicilia, Roberta Urso. Saranno presenti anche Antonella Terranova, presidente nazionale della Federazione Medie e Piccole Imprese Italiane e Elena Albertini, delegata Sicilia dell’Associazione Nazionale Donne dell’Ortofrutta.
Le produttrici siciliane sollecitate dalle giornaliste, si avvicenderanno per raccontare la propria esperienza professionale nell’ambito dei mercati internazionali con focus sul mercato statunitense (con Francesca Planeta e Penny Murray che dialogheranno con Maria Antonietta Pioppo), cinese (con la produttrice Stefania Busà che dialogherà con Amanda Sara Arena), Francia (con le produttrici Dominique Marzotto e Clara Scwartzemberg che dialogheranno con Valeria Zingale), Giappone (con la produttrice Lilly Fazio che dialogherà con Francesca Landolina). Modera gli incontri la giornalista Carmen Greco.
A seguire il “Lungo viaggio dei vitigni internazionali e l’approdo in Sicilia” cui interverranno l’enologo Tonino Guzzo e Francesca Salvia dirigente dell’ Istituto regionale del Vino e dell’ Olio. Introduce Tiziana Gandolfo. Modera, Valeria Lopis.
«Il Forum Internazionale delle Donne del Vino” prevede l’intervista di Giusy Messina alla presidente nazionale Daniela Mastroberardino sugli obiettivi del patto di alleanza siglato per la prima volta con 11 associazioni gemelle nel mondo, al Simei a Milano per far crescere progetti comuni.
Al termine degli incontri, si apriranno le masterclass “Vini dell’altro mondo” (max 30 posti a numero chiuso) e “Walk around tasting”.