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La Valle dei Templi “sforna” “Diodoros”, il suo primo panettone di Natale

E' realizzato interamente con prodotti coltivati nel sito archeologico

Di Lorenzo Rosso |

A meno di due mesi dal Natale, arriva il primo panettone artigianale “Diodoros” targato Parco Archeologico della Valle dei Templi. Si tratta di un panettone realizzato interamente con prodotti coltivati nella Valle, a partire dalla farina Maiorca di grano antico, alle mandorle, ai pistacchi, alla canditura delle arance (a pezzi grossi) e all’uvetta, il tutto realizzato sulla base dell’antica ricetta milanese.A presentare il nuovo prodotto dolciario “Diodoros” è stato il direttore del Parco Archeologico, Roberto Sciarratta, assieme al maestro pasticcere Giulio Bonfissuto. L’intera produzione di mandorle prodotte nel Parco di Agrigento, circa cinque quintali, è stata conferita all’azienda del pasticcere canicattinese, leader nella produzione di pasticceria artigianale siciliana, e il panettone riporta sulla confezione il marchio del Parco Archeologico della Valle dei templi.

Il direttore del Parco Archeologico, Roberto Sciarratta, assieme al maestro pasticcere Giulio Bonfissuto

Il progetto

Si tratta di una nuova pagina del “Progetto Diodoros”, destinato ad una clientela di nicchia, amante delle eccellenze alimentari. Dopo il lancio sul mercato del vino della Valle dei templi, esportato anche negli Stati Uniti, e dell’olio d’oliva, con destinazioni che comprendono Cina e Giappone, l’obiettivo del progetto Diodoros dell’Ente Parco di Agrigento è quello di valorizzare le mandorle attraverso la produzione di panettoni e presto anche di colombe pasquali. Farine, pistacchi, mandorle e scorze di frutta candita all’interno del panettone sono frutto del lavoro degli agricoltori locali che, seguendo un rigido disciplinare, coltivano i terreni all’interno del Parco, intorno alle antiche vestigia doriche nel contesto di un progetto di valorizzazione che ha permesso non solo di restituire alla produzione e alla fruizione i terreni inutilizzati, ma che sta sviluppando un importante indotto turistico gastronomico nel rispetto della natura e dell’agricoltura biologica. A permettere questo tipo di iniziative è la gestione autonoma delle finanze del Parco della Valle dei Templi.«Il nome Diodoros – spiega Sciarratta – è stato scelto per rievocare la figura dello storico siciliano Diodoro Siculo che cantava le lodi dell’agricoltura siciliana. Un’iniziativa con cui il Parco si propone di promuovere il sito millenario attraverso le produzioni agricole locali».Il panettone ha un costo di 45 euro ed è disponibile a “Casa Diodoros” nella millenaria Valle dei templi greci.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA