Oltre tremila presenze per l’ Etna Wine Forum, la rassegna enologica organizzata dal Comune di Biancavilla che ha concluso la sua terza edizione, vissuta come festa dei vini del Vulcano, tra masterclass, show cooking e degustazioni. A Villa delle Favare, la vecchia residenza del marchese dove il sole è di casa (non a caso la città di Biancavilla è denominata la “Porta del Sole”) per tutta la giornata di domenica i quasi 3 mila visitatori hanno passato in rassegna il meglio della produzione vinicola dell’area del sud ovest. Le cantine coinvolte sono state una trentina, a partire da quelle che con i loro vini d’eccellenza danno lustro alla città di Biancavilla, il cui legame con l’Etna si rivela indissolubile. Chef stellati come Francesco Patti e testimonial di qualità come il conduttore di Decanter, Tinto, e la degustatrice Daniela Scrobogna hanno esaltato le specificità della produzione vinicola del territorio.
“Con la terza edizione di Etna Wine Forum, Biancavilla consolida la propria posizione di rilievo di Città del Vino in Sicilia – ha dichiarato il sindaco, Antonio Bonanno – La ‘Porta del Sole’, com’è conosciuta la nostra città, dimostra di essere un territorio di qualità con un catalogo di vini dell’Etna di assoluta eccellenza. Sono grato al Ministero delle Politiche Agricole, alla Regione Siciliana e alla Fondazione Italiana Sommelier per il loro contributo alla riuscita di un evento il cui obiettivo è quello di esaltare la qualità del territorio vulcanico e offrire una vetrina prestigiosa ai nostri produttori. Già da domani ci mettiamo al lavoro per preparare la 4^ edizione”.
Etna Wine Forum è stata una straordinaria narrazione del versante sud -ovest dell’Etna, alla scoperta del terroir, delle vigne e degli altri prodotti di eccellenza, alla presenza dei produttori, delle tante cantine che hanno aderito all’iniziativa, di esperti nazionali del settore vitivinicolo. Una porzione di territorio che presenta delle caratteristiche pedo-climatiche particolari, i cui terrazzamenti coltivati a vigneti, e non solo, sono ricevono una esposizione prolungata dei raggi solari ed è per questo motivo che Biancavilla è chiamata anche Porta del Sole.
“Una manifestazione ormai matura, pronta per fare un ulteriore salto di qualità con una quarta edizione che abbia un respiro anche internazionale – ha detto Paolo Di Caro, presidente Fondazione Italiana Sommelier Sicilia – ho visto in questi tre giorni tanta voglia di approfondire il territorio; tanta voglia di farlo sia divertendosi sia con momenti di approfondimento, workshop e master class dedicate proprio a chi il vino lo fa, cioè i produttori del territorio di Biancavilla del sud ovest della Sicilia che si candidano per essere protagonisti di un racconto della storia di una produzione di qualità”.
“Complimenti all’Amministrazione per aver puntato su un settore quale quello vitivinicolo che rappresenta una eccellenza per il nostro territorio – ha commentato il senatore Salvo Pogliese, componente della Commissione Agricoltura – La Sicilia è la prima Regione in Italia come attrattività per turismo enogastronomico. Sono felice che il Ministero dell’Agricoltura con Francesco Lollobrigida abbia inteso condividere questo percorso, finanziando questo evento”.
“Un territorio speciale, patrimonio dell’Etna che diventa un patrimonio della Regione Siciliana anche per questo oggi il Governo della Regione è vicino al Comune di Biancavilla e sostiene supporta questa attività anche attraverso il mio assessorato alle autonomie locali– ha sottolineato l’assessore Andrea Messina – che non è solamente una valorizzazione economica o turistica ma rappresenta anche un momento di coesione sociale così come in linea con i nostri principi istituzionali”.
Workshop e masterclass sono stati condotti: da Michela Giuffrida, giornalista, Agata Arancio, vice presidente Fondazione Italiana Sommelier; Giovanni Lai, Direttore Generale di Gerardo Cesari Spam, Marco Ciancio, sommelier e Area Manager, Francesco Seminara, giornalista; Marco Liuzzo, cocktail designer, bar manager per Resort e Boutique Hotel, Stefano Branca, Direttore Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Catania e Marco Neri, vulcanologo ;Francesco Pensovecchio giornalista Wineinsicily e Maurizio Micari, docente e sommelier; Daniela Scrobogna, degustatrice, e il conduttore “Tinto” Prudente, Francesco Cambria, Presidente Consorzio Vini Etna DOC; Giuseppe Cantarella, Executive Wine Master Sommelier Etna.
Dj set e sax live, a cura di yvii party. Esibizione musicale Jazz. “Fabbrichiere” una battle di pittura con il vino e la vigna come protagonisti; Soul Salad, Etna Wine Edition, sulle frequenze del Gruppo RMB/Sestarete, condotto da Francesco Seminara.