La pizza a Casa Sanremo parla siciliano. Sotto la supervisione di Carmelo Pistritto, il pizzaiolo favarese responsabile dell’area food del Festival, sono una ventina i pizzaioli dell’Isola che si avvicendano all’interno del quartier generale che si affianca alla kermesse deliziando giornalisti, fotografi, manager e addetti ai lavori.
Oltre mille le pizze sfornate nel corso della prima giornata, record destinato a crescere nel corso della settimana. «Un modo diverso di godere l’ultima settimana ferie!», dice Salvatore Mirenda di Cefalù che aggiunge: «Bello condividere questa esperienza, con tanti colleghi. Bello conoscere nuove realtà è confrontarsi. Il rapporto con la musica? Noi pizzaioli ascoltiamo la radio mentre lavoriamo in laboratorio, sin dalla mattina quando impastiamo. Sanremo è una passione da sempre, essere qua rappresenta quindi un momento di orgoglio».
Al secondo anno consecutivo, Vito Daniel Vitale di Balestrate: «Mi sono impegnato per arrivare a Sanremo, una manifestazione che mi è sempre piaciuta. Chi spero di incontrare? Amadeus, lo seguo da sempre».
Il più giovane del gruppo è Francesco Paolo Morici, di Palermo: «Ho 19 anni ma sono già alla seconda esperienza a Sanremo. Mi emoziona tanto essere qua, perché seguo il Festival da sempre, lo ricordo a casa dei nonni quando eravamo tutti davanti alla Il mio cantante preferito? Geolier. Sento con lui una particolare affinità, veniamo entrambi da quartieri popolari e stiamo cercando di crescere e di esportare la nostra identità nel mondo. Io sono di Ballarò e mi reputo per tante cose simile a lui».
«Perché tanti siciliani a Sanremo? Evidentemente sappiamo fare la pizza meglio degli altri!», ironizza Pierluigi Bellavia di Caltanissetta. «I miei preferiti in gara? Ovviamente Il Volo, sono riuscito anche a vederli qua in giro».
«Da Catania a Sanremo per il secondo anno consecutivo. Siamo una squadra davvero unita anche se ovviamente gli etnei si distinguono», dice ironizzando Saverio Conti di Catania che si definisce pizzaiolo Tik Toker. «Siamo tutti uniti – precisa subito dopo – la Sicilia fa squadra».
Dalle falde dell’Etna, da Pedara, anche Giuseppe Maccarrone che, per attirare i tanti vip in città si esibisce pure con la pizza freestyle. «Funziona, mi ha notato anche Fiorello», dice.
«Orgoglioso di essere qua per me e per i miei concittadini. Da tre anni torno a Sanremo, dopo l’anno del covid, adesso si torna a respirare una atmosfera veramente libera e gioiosa» è il pronostico di Salvatore Marcoletti di Riposto.