Che l’insieme sia molto più delle singole parti è un dato di fatto che va ben oltre la psicologia. Pensiamo alle parole: ci sono termini che semplicemente accostati restituiscono realtà semantiche inedite. Come ambiente, pandemia e pregiudizi. Il trinomio è esploso sul 2020 come un ordigno ma più che una guerra lampo sembra preannunciare una guerra di trincea. Una guerra civile di tutti contro tutti, ognuno trincerato nella propria zona comfort. Resettiamoci.
È questo l’invito lanciato da Osservatorio TuttiMedia/Media Duemila con “Reset con Covid: Informazione, Ambiente, Pandemia, Pregiudizi”, il webinar che si terrà giorno 10 dicembre alle ore 15.30 in occasione del Premio “Nostalgia di Futuro – Giovanni Giovannini”, giornalista storico presidente della FIEG e manager di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita. Il premio, che conta la dodicesima edizione, mira a far emergere persone, enti, organizzazioni e società che abbiano dato un significativo contribuito all’innovazione nel mondo della comunicazione e non solo; che abbiano espresso con le loro idee e i loro progetti quella voglia di riscatto che si dipana dal presente, un tempo così frenetico da non lasciare spazio a volte al tempo della speranza. È una mission che il tema 2020 sembra cogliere al meglio portando nel dibattito pubblico, e legandole all’attualità, le questioni ambientali. Ad ogni passo il futuro del Pianeta, il futuro dell’informazione, il futuro dell’intero sistema sociale sembrano sgretolarsi sotto i nostri piedi. Oggi più che mai sentiamo che ci manca qualcosa. Non una semplice mancanza: è una mancanza che forse stiamo cogliendo troppo tardi, una mancanza che potremmo definire quindi anacronistica, una mancanza che è diventata nostalgia. Nostalgia di futuro, appunto.
Dopo i saluti del presidente di Osservatorio TuttiMedia Franco Siddi e della direttrice di Media Duemila Maria Pia Rossignaud, grande attesa per il contributo del sociologo di fama internazionale Derrick de Kerckhove che tratterrà delle particolari interconnessioni che l’era Covid genera in tema di Informazione, Ambiente (e necessariamente Salute), Pandemia e Pregiudizi.
Seguirà un dibattito che vedrà confrontarsi: Enrico Bellini (Public Policy Manager Google), Andrea Riffeser Monti (Presidente FIEG – Federazione Italiana Editori Giornali), Alberto Dal Sasso (Presidente IAA Italy Chapter), Roberto Ferrari (Head of Digital Communication Strategy Eni), Karina Laterza (Presidente Commissione Pari Opportunità RAI), Raffaele Lorusso (Segretario Generale FNSI – Federazione Nazionale Stampa Italiana), Maria Eleanora Lucchin (Direttore Documentazione e Analisi Istituzionale Mediaset), Angelo Mazzetti (Head of Public Policy – Italy, Greece, Malta and Cyprus Facebook), Vittorio Meloni (Direttore Generale UPA – Utenti Pubblicità Associati), Giovanna Maggioni (Presidente AudiOutdoor), Antonio Sassano (Presidente FUB – Fondazione Ugo Bordoni).
Previsti inoltre gli interventi del ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti e dei sottosegretari all’Editoria Andrea Martella e alla Salute Sandra Zampa.
A consegnare il premio, arricchito dalla sezione “Donna è innovazione”, saranno Maria Pia Rossignaud e Giampiero Gramaglia, direttore dei Corsi della Scuola di Giornalismo di Urbino. L’iniziativa si avvale della collaborazione delle Aziende e degli Organismi soci dell’Osservatorio TuttiMedia, nonché della cooperazione dell’IAA Italy Chapter – la declinazione italiana dell’International Advertising Association –, del Politecnico di Milano e della Scuola di Giornalismo dell’Università di Urbino.
L’evento sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook di MediaDuemila/OsservatorioTuttiMedia