VI VOGLIONO NELLE CITTA’ E SCHIAVI. BUON NATALE!

Di ottavio cappellani / 21 Dicembre 2017

Ma non lo capite che ormai siete solo voti, siete solo schiavi? Provate a trasferirvi in campagna, quella campagna, quell’agricoltura 4.0 con la quale i politici si riempiono la bocca forti dei finanziamentei europei senza i quali morirebbero di fame, senza i quali non avrebbero più fondi per schiavizzarvi. Pensate davvero che i fondi destinati all’agricoltura e all’agriturismo vadano nelle vostre tasche? Che vi diano l’indipendenza per creare un’attività? I finanziamenti europei servono per distribuire un po’ di denaro agli scassapagliari che in campagna crescono e si pasciono. Coloro che sfruttano la manodopera negra (includendo in essi i rumeni anche i rumeni e gli albanesi che non sono abbastanza furbi da diventare malavitosi anch’essi). Denti marci, intimidazioni notturne, macellazioni clandestine e forse un po’ di traffico di droga a buon mercato. Sono loro che hanno in mano le campagne. Sono loro ai quali dovete rivolgervi per una qualsiasi ristrutturazione, una qualsiasi start up agricola 4.minchia.

Provate a denunziare un sopruso. Provate a denunziare una intimidazione. La classe politica si indignerà. Sono tutti troppo “barocchi” e di “cuttura” per assumere su di sé la responsabilità di una Sicilia che va allo sfacelo e che non fornisce buona stampa. Una casalinga di Noto è stata vittima di un agguato a colpi di fucile… una casalinga! Eppure la notizia è il matrimonio di Fedez e della staminchia instagrammer della fidanzata. Questa è la Sicilia.

I negri che scappano (e ci mancherebbe) dal Cara e che di notte si aggirano per le campagne e i casolari isolati. Doppio guadagno: i soldi per mantenerli e il caos che portano nelle campagne. Perché le campagne, il cibo che producono, sono una merce indispensabile, grazie alla quale a tutti è dato da guadagnare. Ma la politica vuole che i siciliani guadagnino? Che siano indipendenti? Che non debbano mendicare prebende alla politica in cambio di voti e campagna elettorale?

Provate a denunziare i soprusi in campagna.

Poche pattuglie, e quelle poche anche ciniche (a ragione): “Cosa vuole che facciamo?”. In campagna l’unica legge valida è la seguente: “il reato è farsi prendere”.

E così, a tutti voi, è negata la possibilità di riprendere in mano la propria vita grazie alle vostre mani e al vostro sudore. In mano ai sindacati, alle aziende pubbliche, in mano alla città, dove non si sopravvive senza CONTANTE (cosa che invece in campagna è possibile), in Sicilia siete destinati a diventare schiavi: delle banche, dei bonifici, dei crif, del cemento e dei servizi.

Avrei molto altro da dirvi.

Buon Natale!

p.s. Se Nello Musumeci ha da rispondere a questa rubrica, questa rubrica è a Sua disposizione

ottavio.cap@gmail.com

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Redazione
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