Anche se questa è una rubrica satirica, dopo i fatti di Capitol Hill, dopo l’assalto al Campidoglio, bisogna dirlo: la violenza è da condannare, senza se e senza ma, senza in con su per tra fra.
Anche se sei convinto che Hillary Clinton beva il sangue dei bambini per restare giovane. Anche se sei convinto che Hillary Clinton sia stupida perché, voglio dire, è evidente che non funziona. Anche se sei convinto che la sua amica Marina Abramovich, al posto di continuare a fare messe nere private, farebbe bene a spiegare a Hillary come si fa il sanguinaccio di bambini in maniera da fare effetto, perché non è possibile sprecare così tanti bambini con la fame che c’è nel mondo. Ebbene, anche in questo caso la violenza è condannabile.
Anche se Qanon ti ha detto che il Deep State è una rete di pedofili che vuole governare il mondo, e di Qanon, questo è ovvio, bisogna fidarsi, infatti sanno tutti che il pedofilo, se non governa, non pedofila, e che non esistono pedofili che non governano, e quando arrestano un pedofilo non governativo non è un vero pedofilo ma un attivista Antifa pagato per interpretare quella parte. Esatto, anche in questo caso la violenza non è ammissibile.
Anche se, ormai lo sanno tutti, i media servono per il controllo mentale di “us, the people”, cioè di “noi, le persone”, perché è importante specificare che “noi” siamo “le persone” e non, che ne so, spinterogeni. E anche se oramai è di dominio pubblico che nelle riunioni di redazioni dei giornali si lavora per costruire una realtà parallela come Matrix, perché di notizie, al mondo, non ce ne sono, non esistono in natura, ma sono prodotti artificiali omg create dai poteri forti. E sì, anche in questo caso, la violenza non si deve usare.
Anche se hai letto su internet che al comando del mondo ci sono i personaggi della serie televisiva “Visitors”, cioè reptiliani, e che tutti i reptiliani sono imparentati tra loro, perché le famiglie che comandano il mondo sono sempre quelle, e anche se hai il fermo immagine televisivo di Reagan con la pupilla verticale e della Regina Elisabetta mentre gli casca un orecchio e si vede il padiglione auricolara da serpente, la violenza non di deve usare neanche in questo caso.
Anche se sai che non esistono prove che siano esistiti brogli elettorali, ma che proprio la mancanza di prove è quello che prova i brogli elettorali, perché tu sei furbo e a te non ti fregano con la solita solfa della mancanza di prove perché lo sanno tutti, anche i bambini (quelli sopravvissuti allo spremiagrumi di Hillary), che la mancanza di prove è essa stessa la prova, ecco, la violenza, anche in assenza di prove, no, non si può accettare.
Anche se mentre eri ubriaco hai comprato un copricapo sciamanico del peso di sessanta chili fatto di pelliccia di topo a pelo lungo e corna di chianina e adesso non sai in quale occasione indossarlo e non ti sembra giusto avere buttato soldi così, per una cosa che non indosserai mai, eh no, neanche questo è un motivo valido per usare la violenza.
E però, dopo avere fermamente condannato la violenza, in tutte le sue forme e in tutte le sue cause, dopo avere escluso ogni forma di giustificazione, dopo avere fissato questo punto fermo della civile convivenza, minchia però, ma come glielo darei un ceffone a freddo a Trump.