NOTO: BOMBONIERA ERA E BOMBONIERA DEI FERRAGNEZ E’ DIVENTATA

Di OTTAVIO CAPPELLANI / 05 Settembre 2018

Si può fare satira sul matrimonio The Ferragnez? Non ne ho idea. Lei è riuscita a fare scomodare persino Di Maio che si sta informando sul volo Alitalia dedicato agli ospiti e brandizzato dalla coppia, perché i problemi, in Italia, sono questi: un charter Alitalia. C’è fermento, c’è fermento.

Nel frattempo lei ha dichiarato che vuole trasformare Noto in una Coachella, che è un festival rock che si tiene nel nulla, cioè in un campo da polo. Per cui non si capisce il motivo per il quale scegliere Noto e non un qualsiasi campo di calcio o parcheggio per camion. Noto come Coachella è un po’ come tatuare il David di Donatello per farlo assomigliare di più a Fedez e fargli pubblicità: a Fedez o al David? Non lo so.

Qui non si capisce se siano The Ferragnez a fare pubblicità a Noto o il contrario. Il punto di partenza sembrava essere: il barocco di Noto accoglie The Ferragnez per il loro matrimonio. E invece il risultato è: The Ferragnez accolgono Noto per il loro matrimonio. Il barocco è stato fagocitato. Potevano fare la stessa cosa con, che ne so, il Rinascimento Fiorentino? Non ne ho idea.

Però il dubbio resta. Chi avrebbe permesso a The Ferragnez di ingoiare una intera stagione culturale, digerirla, ed espellerla sotto una nuova forma? Siamo provinciali?

Certo, il ritorno in termini pubblicitari per Noto sarà notevolissimo. Paginate sui quotidiani, sui periodici, servizi televisivi. In Italia, c’è nostalgia dell’uomo forte e della coppia regale: re Vittorio Emanuele III era alto un metro e cinquantatré, come altezza regale ci siamo.

Nel frattempo a Militello, altro gioiello barocco, c’è un bel festival di cinema indipendente con opere in concorso da ventisei nazioni. Non si capisce se in concomitanza con il festival di Venezia o con il matrimonio The Ferragnez. Altra questione: le star, quelle vere, i produttori, l’azienda cinematografica insomma, sono al Lido di Venezia. Il matrimonio The Ferragnez è una occasione mondana di serie B? Non ne ho idea. Il cinema, la letteratura, l’architettura, l’arte sono in crisi, The Ferragnez no. Cosa sta succedendo? Non ne ho idea. Sa di Apocalisse, ne sono abbastanza certo. Ma la capacità comunicativa dell’Apocalisse è in crisi, The Ferragnez no.

Il barocco, insomma, aveva bisogno di questo evento per fare pubblicità a se stesso? La risposta, sincera, è sì. Il barocco siciliano sì, aveva bisogno dei Ferragnez. Avrebbero permesso ai due di fare la stessa cosa con il barocco viennese dell’imperatrice Sissi? Non credo.

Eppure nell’immaginario siculo, dai depliant turistici al linguaggio popolano, quanto sta avvenendo poteva essere previsto facilmente. Noto? Una bomboniera.

Appunto.

Probabilmente The Ferragnez si meritano Noto. E Noto si merita The Ferragnez.

Bomboniera era, e bomboniera è diventata. Nel senso letterale del termine.

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Pubblicato da:
Redazione
Tag: fedez ferragni noto theferragnez