LADY B. E I FESTEGGIAMENTI CHE DURANO QUALCHE MESE IN ONORE DEGLI OSPITI

“Non si può festeggiare un compleanno con una festa. E’ dispersiva. Bisogna fare piccoli eventi, con le persone del cuore, in maniera da dedicare a tutti la giusta attenzione”. Lady B. lancia questa nuova e antichissima moda (lo si faceva a Versailles, ma anche a Villa Cerami, dalla nonna di Vivina Geraci. P.S. Vivina, telefonami ogni tanto). Siamo già al secondo mese di festeggiamenti: delicati, veri, eleganti, vissuti davvero. In epoca di prediciottesimi e carrozze davanti al municipio, vogliamo segnalare questa tendenza understatement (se non sapete che significa è inutile cercarlo su google) e gentile. Ogni volta, ovviamente, c’è un lungo studio per i posti a tavola. Ma Lady B. è maestra. Non posso fare i nomi: i protagonisti non apprezzerebbero. Ma qualche indicazione dobbiamo darla: Lady B. ha a che fare con il farmaco ed è verde, un verde marino. Con la sua amica Lady I. è molto impegnata nel sociale (in quello vero, che si sporca le mani).