ENZO BIANCO CORRETTO PADRONE DI CASA. IACHELLO PARLA DI CLAQUE E SI FA AUTOGOL. IANNITTI ESCI DA QUESTO CORPO

Di Ottavio Cappellani / 31 Agosto 2016

La polemica parte da Iachello, che oramai sembra un megafono de Il Foglio (ma il Foglio, caro Enrico è complesso, è difficile interpretarlo), che parla di claque di D’Alema data la vittoria di quest’ultimo nello scontro con Gentiloni. La Sicilia ne fa il puntuale resoconto, Iachello parla di sensazionalismo. Siamo lieti che Iachello, insieme al Foglio, legga la Sicilia, ma anche il corriere ha dato la stessa notizia. Parlare di claque di D’Alema, però, sarebbe un grande insulto nei confronti di Enzo Bianco, cioè dire sarebbe come sostenere che D’Alema, fuori casa, riesce a organizzare una claque alla faccia del nostro sindaco che gioca in casa. E invece Sicilian Comedi sostiene che, Enzo bianco, da padrone di casa, abbia appunto voluto utilizzare quel savoir fair di chi è ospite. Anche perché, Iachello, non vorrei ti fosse sfuggita una cosina, ossia D’Alema che dice “meno male che Renzi è receduto dalla balzana idea di dimettersi in caso di vittoria del no”. Questo cosa vuol dire? Che Renzi resta in sella fino al 2018? Non credo. Vuole semplicemente dire che non è detto che il premier che ci porterà alle elezioni nel 2018 sarà Renzi. Plauso dunque a Enzo Bianco che lascia la corrente fluire: la festa dell’Unità serve anche a questo, a captare, a intuire, a sapere cosa pensa la base. Per quanto riguarda Matteo Iannitti, che mi fa anche simpatia, bravo ragazzo un po’ egotico a volte (ma ci sta), vorrei dargli un consiglio da vecchio scrittore decadente: se hai idee da difendere (e sulle idee da difendere, qualunque esse siano, avrai sempre l’appoggio di questo vecchio e canuto anarchico), difendile, organizza controincontri, non andare a rompere i coglioni alle feste altrui. Non fare l’imbucato, insomma. E’ vero sì che impedirti l’accesso alla villa Bellini non è stato corretto, anche perché non TUTTA la villa Bellini è dedicata alla festa dell’Unità, ma è anche vero che se non hai le forze di organizzare una contromanifestazione fare l’imbucato rompicoglioni alle feste altrui è una maniera di fare che non si addice a questa città, nella quale mi auguro si possa continuare a litigare senza venire meno alle regole di buona educazione. Organizza dunque dibattiti sul no, o sulla città, in un qualche altro posto. Se te lo negheranno ne riparliamo. Ma gli sbarchi no.

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Redazione
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