TRADIZIONI
San Martino, tempo di castagne!
L'autunno è tempo di passeggiate nei boschi, ideali per ammirare i bellissimi colori del foliage e per raccogliere le castagne. Tra le tradizioni popolari legate a questo frutto autunnale c'è quella della festa di San Martino che l'11 novembre prevede scorpacciate di caldarroste e i primi assaggi del vino nuovo. Le ricette a base di castagne però sono tante e di vario tipo, qui trovate quella per la pasta fresca!
L’autunno colora con tinte calde e infuocate le foglie degli alberi dando vita allo spettacolo del foliage. Per ammirare il virare dei colori dal verde ai toni dell’arancio, dorato e rosso, non è necessario andare lontano perchè i boschi sull’Etna offrono paesaggi bellissimi.
Con la mia famiglia amiamo molto fare passeggiate in questo periodo, per godere di questo spettacolo che la natura ci offre gratuitamente, per staccare la spina dopo la frenesia delle settimane lavorative e, non ultimo in ordine d’importanza, per raccogliere le castagne!
Tra le tradizioni popolari legate a questo frutto autunnale c’è quella della festa di San Martino che l’11 novembre prevede scorpacciate di caldarroste e i primi assaggi del vino nuovo. La leggenda racconta di Martino, soldato romano della città di Amiens, che un giorno uscito a cavallo incontrò per strada un mendicante seminudo e infreddolito al quale offrì il suo mantello. Appena il pover’uomo lo indossò il sole diventò più caldo e le temperature si alzarono. Ecco il motivo per cui l’11 novembre è noto anche come il giorno dell’estate di San Martino.
In questa giorno la città si riempie di ambulanti che ad ogni angolo preparano caldarroste, invadendo di fumi e profumi le strade, e vendono le prime bottiglie di vino novello. Le caldarroste però non sono l’unico modo per gustare le castagne, esistono molti dolci, soprattutto biscotti, e persino molti piatti salati.
La mia ricetta preferita, visto che i miei figli non amano particolarmente i dolci con le castagne, è quella della pasta fresca con la farina di castagne! La ricetta che usa mio marito per prepararla (lo chef è lui!) è quella super classica del Cucchiaio d’Argento. Se vi piace preparare la pasta fresca in casa, preziosa occasione di divertimento anche per i bambini, provate a cimentarvi con questa variante dal sapore autunnale.
Ingredienti
200 g di farina di castagne300 g di farina3 uova1 dl di latte
Preparazione
Per preparare la farina di castagne in casa tenete presente che da 1 Kg di castagne otterrete circa 500 gr di farina.
Incidete le castagne e mettetele in una pentola completamente coperte d’acqua, portare a ebollizione e lasciare cuocere per 30′
Lasciare raffreddare, sbucciare e pelare le castagne.
Mettere in forno e cuocere a 220° per 15′
Polverizzare le caldarroste, con il Bimby a massima velocità o con un frullatore.
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Per la preparazione della pasta fresca setacciare le due farine e disporle a fontana.
Rompere le uova al centro della fontana e impastare a mano per circa 10′ aggiungendo a poco a poco anche il latte.
Avvolgere l’impasto in pellicola e lasciare riposare per 30′.
Dopo il tempo del riposo potete scegliere che forma dare alla vostra pasta!
Se non avete la macchina per stenderla e non avete voglia di faticare con il mattarello, potete preparare i cavateddi formando dei serpentelli di circa 1 cm di diametro che taglierete poi a tocchetti di circa 2 cm e schiaccerete al centro formando una piccola cavità.
E voilà, dal bosco alla tavola ecco trasformate le castagne!
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