Non esiste un popolo al mondo che non commemori i propri cari defunti. Che sia nel segno della tradizione o meno poco cambia. Perché ogni paese che si rispetti, sin dalle sue origini, commemora i suoi morti con una festa. E la Sicilia, così come il Messico, è l’unica al mondo in cui questa festa si intreccia alla sua stessa identità, alla cultura dei popoli che l’hanno colonizzata nei secoli. È in questo solco che si incastra Notte di Zucchero, festa di morti, pupi e grattugie, la prima manifestazione nata per salvare la tradizionale festa dei morti siciliana che, con l’avvento di Halloween e non solo, si stava perdendo. Anche quest’anno, come l’anno scorso, l’appuntamento è doppio e si svolgerà a Palermo e Catania. 

Una festa per tutti: adulti, bambini, famiglie, per rinnovare una tradizione dai forti valori educativi che unisce le sponde di vita e di morte, insegnando ai più piccoli – grazie ad un passaggio fatto di doni, giochi, ricordi e raccoglimento – che dei cari defunti non si deve avere paura. Un modo dolce per legarli alla memoria di chi non c’è più. Un evento culturale in chiave urbana che ormai, grazie all’apprezzamento del pubblico e della critica, si attesta come punta di eccellenza dell’intrattenimento culturale di qualità in Sicilia. La manifestazione, ideata da Giusi Cataldo, è già alla sua sesta edizione a Palermo e alla seconda a Catania.

Anche quest’anno nella città dell’elefante il coordinamento e l’organizzazione dell’evento sono di Kids Trip, associazione attiva sul territorio per la promozione di eventi e luoghi a misura di bambini e la valorizzazione del patrimonio artistico culturale. L’appuntamento a Catania è dunque per sabato 2 novembre dalle 10 alle 13 in Piazza Università e dintorni, e prevede spettacoli, giochi, performance e laboratori. La novità di quest’anno è che a questi ultimi si potrà prendere parte solo su prenotazione (on line a partire dal 28 ottobre sul sito kidstrip.it). Il programma sarà presto disponibile con tutti i dettagli per partecipare.

La manifestazione ha il Patrocinio del Comune di Catania, dell’Università degli studi di Catania e il sostegno dell’Assessorato ai Beni Culturali della Regione Siciliana.

Fonte/ Autore: Ufficio stampa Notte di Zucchero Federica Virga

www.kidstrip.it

COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA