VITTORIA – Auguri di buona nuova vita a Flora, cockerina che ha avuto la sventura di imbattersi nella cattiveria umana. I fatti sono accaduti alcuni giorni fa al quartiere Celle, zona in cui la cagnolina di appena un anno e mezzo viene portata regolarmente a spasso. Qui, Flora ha ingerito del cibo avvelenato, molto probabilmente, lasciato dall’imbecille di turno ovvero colui il quale ritenendo che si possa risolvere il problema del randagismo con modalità barbare e incivili, sceglie la strada più facile e nello stesso tempo più devastante che, oltre a seminare morte tra i cani randagi, mette a rischio i cani padronali proprio come è accaduto per la piccola Flora.

«Appena siamo ritornati a casa, a distanza di un’ora la piccola Flora si è sentita male cominciando a schiumare dalla bocca; a questo punto non ho perso tempo decidendo di portare la cagnolina dalla veterinaria che ha subito diagnosticato l’avvenuto avvelenamento e le ha somministrato le necessarie cure» racconta il proprietario della cocker che è di razza spaniel inglese annotando che, per capire con cosa sia stata avvelenata Flora, la sostanza, che le è stata rinvenuta nella bocca, è stata inviata al centro antiveleni di Palermo.

Allo stato attuale, nonostante l’auspicio di una pronta guarigione e di poterla dichiarare fuori pericolo, le condizioni di salute della piccola cockerina restano ancora critiche lasciando così il suo proprietario ancora preoccupato e costernato. L’avvelenamento ai danni della piccola Flora, purtroppo, non è affatto un episodio eccezionale e più volte si sono verificate negli anni vere e proprie stragi di cani e anche di gatti che, a loro volta, hanno la sventura di ingerire del cibo avvelenato.

Dall’altra parte, nell’universo parallelo di chi invece ha cuore il benessere degli animali, continua l’opera di sensibilizzazione contro l’abbandono e a favore, invece, dell’adozione. E a questo proposito proprio per agevolare le adozioni, è stata recentemente pensata dal canile di Vittoria, gestito dall’associazione Pensieri Bestiali, una nuova strategia. Piuttosto che tenere in canile, in particolare i cuccioli di cane abbandonati, qualora ci siano famiglie disponibili ad accogliere, si può utilizzare modalità di affido momentaneo come sta accadendo ad una piccola cagnolina di circa due mesi e mezzo trovata da una famiglia a costa Fenicia. «Al momento la cucciolata in attesa di essere adottata è in stallo presso la famigliola che l’ha trovata». spiega l’associazione Pensieri Bestiali postando la foto nel proprio profilo Facebook della cagnolina con i suoi soccorritori.

Notizia invece di ieri il ritrovamento in via Rattazzi angolo via Torino di due cani, provvisti entrambi di guinzaglio e quindi con ogni probabilità o sfuggiti al proprietario o abbandonati. Ancora una volta sono i social che segnalano il caso chiedendo al mondo degli internauti di ritrovare i proprietari.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA