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Una parata di stelle al Festival Sotto il Vulcano
Questa estate la musica dal vivo risuonerà “Sotto il vulcano”: questo il nome della rassegna itinerante di spettacoli dal vivo per la valorizzazione del territorio Taormina / Etna, organizzata dall’Associazione Culturale Sopra la Panca in collaborazione con il Comune di Catania, il Comune di Taormina ed il Comune di Zafferana.
“Come recita il tour di Silvestri, riteniamo di aver fatto la cosa giusta – afferma il direttore artistico Nuccio La Ferlita – Sopra La Panca è l’unica realtà in Sicilia a realizzare una programmazione di spettacoli dal vivo in questo particolare momento storico, riportando la musica nei luoghi all’aperto più suggestivi della nostra isola, nell’intento di non fermarsi e credendo fortemente in un progetto di lavoro che, a proprio rischio, possa essere un valore aggiunto al prestigio delle location che li ospitano “
L’impresa culturale dello spettacolo dal vivo valorizza il territorio e apporta produttività questo il messaggio più importante che intende rimettere in moto un settore, quello degli spettacoli, che è stato fra i più penalizzati nel dopo Covid.Per il Festival “Sotto il Vulcano” si esibiranno alcuni tra i più importanti artisti del panorama italiano: l’amatissimo vincitore del Festival di Sanremo Diodato, che ha scelto la Sicilia e il Teatro Antico di Taormina per una delle pochissime date live in tutta Italia; un’icona della musica e del teatro italiano, Massimo Ranieri; l’istrione della musica italiana Vinicio Capossela, i pilastri della buona musica d’autore Max Gazzè, Daniele Silvestri, Marco Masini; il repertorio del Maestro Franco Battiato interpretato dalla voce unica di Alice; la Sicilia nelle sue sfumature pop con due rappresentanti Siciliani della musica Indie Colapesce e Dimartino, l’eleganza senza tempo del cantautore Mario Venuti e i Tinturia, capitanati da Lello Analfino.
I concerti saranno realizzati nel rispetto delle vigenti disposizioni sanitarie: in assoluta sicurezza, posti numerati su pianta e biglietti nominali.
La rassegna Sotto il Vulcano, inaugurata nel 1999 a Scordia in provincia di Catania, dopo una lunga pausa, è tornata a realizzarsi in diverse città alle pendici dell’Etna, e con il susseguirsi delle edizioni ha creato un circuito turistico ideale per il pubblico che ama la musica popolare contemporanea.Lo scopo è quello di attrarre e invogliare i turisti a scegliere la Sicilia orientale, quale percorso ideale naturalistico e culturale, passando dalle visite guidate, alla scoperta dei sentieri e dei paesaggi, sino alla visita delle città e al godimento di uno spettacolo serale nelle prestigiose location che lo accoglieranno.“La rassegna itinerante Sotto il vulcano – spiega Manlio Messina ,Assessore al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana – porta anche in questa edizione grandi nomi della musica italiana, a partire dal vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo, e punta a valorizzare il nostro territorio, in particolare l’area Taormina ed Etna”
L’obiettivo principale rimane quello di promuovere la nostra Isola cercando di attrarre e invogliare i turisti a scegliere la nostra Sicilia orientale, per la cultura e la natura, alla scoperta del nostro territorio, delle nostre eccellenze enogastronomiche fino a scegliere la musica italiana di alta qualità che la rassegna offre. Un buon motivo per scegliere di assistere ai concerti di “Sotto il vulcano”.
Durante quest’anno in cui tutto, a causa del Covid, ha assunto il tono dell’eccezionalità, la musica può diventare occasione significativa per veicolare la normalità delle relazioni, ascoltare musica all’ombra del vulcano, vivere le emozioni che trasmette il teatro antico di Taormina, lasciarsi trasportare all’ombra degli alberi di Zafferana o dei giardini di Catania, vuol dire nutrirsi di impressioni uniche che forse resteranno impresse per sempre nella nostra memoria. La musica, l’arte, la cultura, sono il modo certamente più immediato e straordinario per promuovere la Sicilia. Se poi tutto ciò avviene all’ombra di un vulcano attivo che elettrizza e magnetizza l’atmosfera circostante, allora quell’esperienza può imprimersi in noi in modo indelebile.“Ripartire é difficile ma necessario- spiega Mario Bolognari, sindaco di Taormina nell mondo della cultura e dello spettacolo è obbligatorio, perché senza questo mondo, tutto il resto è nulla”.
“Fare ritornare Catania centro propulsore di spettacoli e manifestazioni di rilievo nazionale – aggiunge Salvo Pogliese sindaco di Catania- è motivo di grande orgoglio e soddisfazione. L’energia che abbiamo per questa ripartenza, è la stessa che dà il titolo a questa eccellente rassegna, vero e proprio fiore all’occhiello di appuntamenti di grande richiamo di pubblico, che coinvolgono tutta l’area metropolitana etnea, che simbolicamente arriva sino a Taormina, con un’offerta in grado di suscitare anche l’interesse turistico”.
La rassegna crea un circuito turistico ideale per il pubblico che ama la musica popolare, contemporanea ed i suoi cantautori che tornano, finalmente, negli spazi pubblici che si riaprono, fino al 4 ottobre, alla cultura e allo spettacolo e saranno al centro della nuova edizione di Catania Summer Fest.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA