Si tratta di una procedura innovativa che, finora, non è stata sperimentata altrove. L’idea – spiega l’assessore all’Urbanistica Salvo Di Salvo – è quella di agevolare il cittadino e le ditte del comparto edilizio snellendo e velocizzando al massimo le procedure per chi presenta l’istruttoria – a mano o via web – entro le 10 del mattino dei giorni di martedì e giovedì, quelli abitualmente dedicati al ricevimento. La scommessa è rilasciare l’autorizzazione richiesta entro le 14 dello stesso giorno. Una procedura possibile solo se ricorrono alcune condizioni: che si tratti di interventi edilizi che ricadono in zone non vincolate (perché in caso contrario sarebbe necessario anche il parere di altri enti), che rispettino il piano regolatore generale, che non ricadano in centro storico, ma nelle zone destinate a servizi generali (L), nelle industriali e artigianali (D) e nelle area al di fuori del centro storico (B).
Si tratta di una prima sperimentazione, ribadisce l’assessore Di Salvo che si dice disponibile ad ogni suggerimento e critica «purché costruttiva. Ed è lo spirito per cui ho deciso di dedicare un giorno la settimana al ricevimento del pubblico perché i cittadini sono i nostri mandatari, tramite il sindaco, ed è mio dovere ascoltarli».
«Smart design project» è una novità che s’inserisce in un ambito più vasto quale è lo «sportello unico per l’edilizia», voluto dall’amministrazione per garantire tempi certi per l’istruzione di una procedura facilitando gli utenti, per esempio, per il rilascio di un permesso a costruire, soprattutto in zone vincolate, caso in cui è obbligatorio anche il parere di altri enti quali la sovrintendenza, il Genio civile, l’Asp. «Lo sportello unico consente al cittadino e al tecnico di parte di inoltrare l’istruttoria presso un unico ufficio urbanistico. Saremo noi, in conferenza dei servizi, ad acquisire i pareri esterni all’amministrazione comunale, senza che il richiedente sia sballottolato da un ufficio all’altro, e ad esitare l’istanza entro 30 giorni. Così diamo certezza di tempi e di interlocuzione».
All’interno di questo sportello, da circa due mesi, è stata attivata – e Catania è il primo comune siciliano a farlo -un’ulteriore iniziativa volta a snellire le procedure: la prenotazione on line degli appuntamenti con i tecnici dell’ufficio Urbanistica. Prima il tecnico del privato andava negli uffici e concordava un appuntamento. Ora non lo può più fare perché è obbligatorio il ricorso all’agenda digitale. Chi vuole un appuntamento per un sopralluogo o altro deve accedere al portale del Comune, di qui alla Direzione urbanistica e all’Agenda digitale e indicare l’oggetto dell’incontro richiesto come, per esempio, una concessione edilizia o una segnalazione certificata inizio attività. A questo punto il sistema indicherà tre date tra cui potrà scegliere. Qualora nessuna vada bene bisognerà rifare la prenotazione. Da parte sua il tecnico comunale sa di avere un appuntamento a una tale data e il suo oggetto, ma non conosce chi è l’interlocutore. «A garanzia di trasparenza delle procedure e di semplificazione del rapporto tra uffici e utenti che non dovranno più fare code di ore come avviene oggi», commenta Di Salvo che non evidenzia una delle ricadute più importanti di questo approccio, quella di evitare «incrostazioni», favoritismi e possibili corruzioni.
«Queste nuove procedure – conclude l’assessore all’Urbanistica – vogliono incoraggiare a intraprendere il singolo proprietario di un immobile, il comparto edilizio e la città tutta anche perché agiscono in sinergia con le altre iniziative comunali e nazionali quali la riduzione del 75% degli oneri di costruzione deliberata dall’amministrazione comunale per tutti gli interventi finalizzati al miglioramento o all’adeguamento sismico e gli sgravi nazionali previsti per la messa in sicurezza sismica e per l’efficientamento energetico del patrimonio edilizio».