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Un brutto Messina crolla in casa contro la Juve Stabia: e i tifosi contestano

Un brutto Messina crolla in casa contro la Juve Stabia: e i tifosi contestano

Netta sconfitta (0-3) per i giallorossi, sempre più pericolanti in classifica

Di Salvatore Pernice |

MESSINA – Il Messina si scioglie come neve al sole. Tre “punture” delle “vespe” stabiesi mandano al tappeto i giallorossi e gonfiano di paura il volto dei tifosi vista la classifica ormai pericolosa. Inizio da incubo per i giallorossi. Dopo tre minuti si fa vedere subito la Juve Stabia, ma il portiere Berardi riesce a salvare sul sinistro ravvicinato di Di Carmine. Dopo quattro minuti, arriva il primo grossolano errore della difesa giallorossa. Rullo prima sbaglia un facile controllo, poi stende in area Gammone e l’arbitro assegna il penalty per la Juve Stabia. Dal dischetto si presenta Di Carmine, che con un tiro centrale firma il vantaggio per i gialloblù.   Dopo questo avvio “horror”, il Messina prova ad affacciarsi nell’area della Juve Stabia con Orlando, ma il suo destro è innocuo e finisce di poco a lato. Insistono i giallorossi con un tiro ciabattato di Izzillo. Al minuto 19 ci prova nuovamente Orlando, ma il difensore Migliorini è bravo a respingere in corner. Il Messina sembra prendere coraggio, ma al 22’ c’è l’ennesimo errore da parte di Rullo, Di Carmine s’invola nell’area giallorossa, ma grazia il portiere Berardi con un pallonetto che termina sull’esterno della rete. Gli errori difensivi, però, non terminano qui. Altra palla persa in zona “calda” e il peperino Di Carmine se ne va palla al piede, timbrando la traversa con un tiro velenoso.   Pochi secondi prima dell’intervallo, il Messina incassa il secondo gol. Questa volta, a siglare la rete è Gammone (foto Fabrizio Pernice) dopo un ottimo uno-due con Di Carmine. Secondo tempo quasi surreale per il Messina che non dà segni di vita. E i tifosi perdono la pazienza con cori inequivocabili. Anzi, ad un certo punto, gli ultrà della Sud girano le spalle ai calciatori. Una scena simile era accaduta due anni fa, in occasione della sconfitta interna con la Vigor Lamezia. Ieri stesso copione.   E a completare il pomeriggio da incubo per l’undici di Grassadonia arriva la terza rete della Juve Stabia, firmata da Nicastro, che certifica la crisi nera del Messina in piena bagarre play out. A fine partita, molti tifosi hanno protestato davanti ai cancelli dello stadio. Unica consolazione, la sconfitta interna del Melfi che lascia inalterata la situazione nell’ultimo gradino utile per la salvezza.

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