BRUXELLES – Il fondo Ue per un’equa transizione ecologica (Just Transition Fund) dovrebbe finanziare anche la decarbonizzazione del trasporto locale e attività nel settore dell’istruzione e dell’inclusione sociale. Sono alcune delle novità introdotte dai Paesi Ue nella ‘posizione negoziale parziale’ sul regolamento per l’istituzione del fondo, pensato per aiutare le regioni dove le politiche di riduzione delle emissioni avranno l’impatto socio-economico più alto.
La posizione dei Paesi Ue è parziale perché la decisione sull’entità del fondo e la sua distribuzione tra Paesi e regioni sarà presa dai capi di Stato dei ventisette nell’ambito del negoziato sul bilancio Ue 2021-27. La commissione Regioni dell’Europarlamento voterà la sua posizione il 6 luglio e potranno iniziare i negoziati tra le due istituzioni per raggiungere un accordo.