Terremoto giudiziario alla Sifi
Terremoto giudiziario alla Sifi Il tribunale revoca i membri del Cda
«Bilanci non veritieri»: accolto ricorso del cav. Benanti
CATANIA. Una pagina giudiziaria s’aggiunge alla storia della Sifi, leader in Italia nel settore oftalmologico, attiva a Catania dal 1935 e dal 1952 una società per azioni. Su denuncia del cavaliere del lavoro Giuseppe Benanti, figlio di Antonino, uno dei due fondatori (l’altro era Carmelo Chines), ex amministratore delegato e “anima” della Sifi, da cui è stato estromesso qualche tempo fa, la sezione impresa del tribunale di Catania ha disposto la revoca immediata dei componenti del Consiglio di amministrazione della Sifi SpA. Si tratta di Fabrizio Chines, Stefano Salvati, Filippo Impallomeni, Vito Massimo Di Benedetto, Claudia Chines, Carmelo Chines e Armando Consoli. Revoca anche per i componenti del collegio sindacale Sergio Persico, Paolo Bertoli e Nicola Vito Notamicola. La decisione è stata presa dai giudici in seguito al ricorso presentato nel novembre del 2013 da Benanti, titolare del 23,70% delle azioni. L’ARTICOLO COMPLETO SU «LA SICILIA» IN EDICOLA