CATANIA – Si è accasciato improvvisamente, mentre difendeva i pali della porta, alla settimanale partita di calcetto. E’ morto così, probabilmente per un infarto (ma ad accertarlo sarà l’autopsia) Antonio Saitta, 32 anni. La tragedia si è verificata mercoledì scorso sui campi del San Francesco, al viale Kennedy. Qui Saitta, appassionato di calcio, era solito giocare, una volta la settimana la partitella con gli amici. Anche mercoledì scorso non aveva voluto mancare all’appuntamento. I compagni di squadra hanno raccontato che si è accasciato improvvisamente a terra. Nessuno scontro di particolare gravità, nessuna mischia, nessun segno premonitore, Antonio Saitta, è caduto perdendo conoscenza. Il «118» è stato subito allertato, ma ogni secondo, prima dell’arrivo dell’ambulanza, sembrava un’eternità, tanto che all’arrivo dei soccorsi si sono vissuti attimi di tensione. Per Saitta, però, non c’era più nulla da fare. La salma è stata trasportata in obitorio, a disposizione dei magistrati che hanno ordinato l’autopsia.
GLI ARTICOLI COMPLETI SU “LA SICILIA” IN EDICOLA