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Solo 10 centesimiper 80 chilometriLa sfida green dellee-bike made in Sicily

Solo 10 centesimi per 80 km. La sfida green delle bici elettriche made in Sicily

La tecnologia cento per cento siciliana dei prototipi della catanese Becology

Di Redazione |

Hai voluto la #bicicletta ? E oggi non è detto che la pedalata gravi del tutto sui tuoi muscoli, non sempre poderosi, da ciclista metropolitano. Un aiuto può venire dalla tecnologia e rendere più facili, piacevoli e soprattutto meno costosi gli spostamenti di corto o medio raggio. E’ questa la rivoluzione delle bici elettriche o a pedalata assistita.

Anche in #Sicilia la mobilità ecologica passa sempre di più dalle due ruote – come evidenziano i dati Ancma che per il 2013 hanno registrato nell’isola un aumento nelle vendite di questi mezzi del 5-10% – e c’è chi, come l’azienda catanese #B.Ecology, è riuscito a realizzare e-bike con prestazioni e consumi d’eccellenza e con professionalità “100% siciliane”. «Molte componenti – sottolinea Salvatore Balsamo, titolare dell’impresa che ha scelto di esplorare nuovi mercati anche attraverso una presenza fissa sul portale #lasiciliastore.it – provengono da aziende leader internazionali: le forcelle come le batterie esclusivamente al litio dei nostri prodotti, meno inquinanti e in grado di garantire un’autonomia fino a 80 chilometri. Ma poi tutto viene assemblato da siciliani doc e alcuni elementi sono fabbricati interamente in Sicilia».

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B.Ecology, nasce nel 2012, dalla passione dell’imprenditore e dei suoi cinque collaboratori per le due ruote ed è divenuta oggi una delle aziende leader del settore in Sicilia, con un incremento di vendite del 20% l’anno e progetti, già avviati, di espansione sul mercato nazionale: «ci hanno già scoperto alcuni clienti campani e da altre regioni del Sud», spiega Balsamo.

Tra gli obiettivi dell’azienda anche quello di aprirsi sempre più agli under 40, ancora restii in molti casi a preferire le e-bike a scooter e moto di piccola cilindrata, nonostante i risparmi su consumi e costi di manutenzione – «con una bici a medio amperaggio – spiega il titolare di B.Ecology – sono sufficienti 10-15 centesimi di costi in corrente elettrica per percorrere anche settanta chilometri» – e l’assoluta assenza di costi assicurativi. Anche per questo, B.Ecology ha puntato su due tipologie di prodotti. 

«La maggior parte delle nostre commesse – dice ancora Balsamo – riguarda per ora bici a motore posteriore, con un magnete sulla corona che distribuisce in modo costante la potenza di supporto. Ma costruiamo anche bici a motore centrale torque sensor, che aumentano la potenza in base ad una maggiore pressione sui pedali». Una soluzione pensata per i più giovani. Come è dedicata ai giovani, sempre più orientati versoi temi del #green, anche la scelta di utilizzare solo vernici ad acqua, inodori e prive di fattori inquinanti. «Resistono ai raggi Uv anche meglio delle vernici chimiche», aggiunge l’imprenditore catanese. E alla domanda su come rendere più performanti o più “eco” i suoi prodotti risponde: «Stiamo pensando di brevettare una bici con telecamera posteriore, connessa a un monitor sul manubrio, e navigatore satellitare alimentato da un pannello solare. Più “eco” di così !»COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA