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“Semu tutti devoti tutti”, la lunga notte del popolo di Sant’Agata

Di Carmela Marino |

Catania – Il 5 febbraio, che sta per volgere al termine, è il giorno di Agata e dei catanesi. Ma non solo. Nel giorno conclusivo della festa per la santa patrona di Catania pare che in città, rispetto alle precedenti edizioni, si sia riversata una folla ancora più nutrita, complice anche il clima quasi primaverile e la coincidenza con la giornata festiva della domenica. Un momento atteso per Catania, che nei giorni del 4 e 5 febbraio, riabbraccia la sua Santaiutuzza. E così è stato anche ieri, e anche oggi. Il fercolo con lo scrigno e il busto reliquario, si è mosso in processione a partire dalle 18,00 con il solito e tradizionale sventolio dei fazzoletti bianchi dei devoti e con il suono e i colori dei fuochi d’artificio. Una piazza Duomo affollatissima ha seguito i primi passi della processione (sul fercolo il capovara Claudio Consoli e monsignor Barbaro Scionti) che sta continuando a muoversi lungo via Etnea, e via Caronda poi.

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I FUOCHI DEL BORGO

Tante le soste, come da programma, per il carico e lo scarico della cera e per ricevere i numerosi omaggi floreali che anche le autorità (il sindaco Enzo Bianco e il prefetto Maria Guia Federico) hanno offerto alla santa. Sui tempi del rientro in cattedrale si azzardano previsioni che, probabilmente, non si discosteranno di molto da quelle degli anni scorsi: si prevede infatti un ritorno a mattinata inoltrata. L’arrivo in Piazza Stesicoro intorno alle 21,20 sembra tracciare una tabella di marcia che non sarà particolarmente veloce. Se da più parti, quest’anno, sono arrivati riscontri positivi e plausi per la maggiore compostezza con cui si è svolta la festa, dal fronte “tempi di rientro” forse non si potrà dire lo stesso. C’è chi pensa che la tappa di piazza di Cavour sarà toccata poco prima dell’alba, o giù di lì. Il cordone bianco, sempre preceduto dalle candelore, dopo il cosiddetto “Borgo” imboccherà via Etnea, poi via di Sangiuliano, quindi via Crociferi dove ad attendere la santa ci saranno le suore di clausura di San Benedetto per il canto e l’omaggio floreale a Sant’Agata. La processione proseguirà per piazza San Francesco, via della Lettera, via Garibaldi, piazza Duomo e quindi il rientro il Cattedrale. La lunga notte del popolo del  “Cittadini semu tutti devoti tutti, evviva Sant’Agata” è appena iniziata.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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