Sei cani morti rinvenuti in un ex maneggio abbandonato
Sei cani morti rinvenuti in un ex maneggio abbandonato
Denuncia dell’associazione Teg4friends Onlus che in una nota si chiede: «Che cosa è successo? I cani sono stati lasciati morire? Sono stati portati già cadavere? Da chi, e per quale motivo? »
CATANIA – Sei carcasse di cani in avanzato stato di decomposizione sono state trovate in un maneggio abbandonato di Catania dall’associazione Teg4friends Onlus. Due erano avvolte in un tappeto fradicio, tre abbandonate in un locale interno e una all’esterno. Scoperte anche ossa e teschi che fanno presumere la morte di almeno altri tre cani. Il responsabile di Teg4friends Onlus, Alessandro Tringale, ritiene «insondabili i motivi che hanno causato la morte dei cani, le cui carcasse e scheletri sono stati ritrovati». Per l’associazione sono «incomprensibili le ragioni dell’utilizzo di questo luogo per l’accoglienza di cani, si presume randagi, alcuni di questi si aggirano ancora intorno alla struttura, dove sono stati ritrovati non pochi resti di sacchi di cibo per cani e confezioni vuote di latte». «Che cosa è successo in questo ex maneggio abbandonato? I cani sono stati lasciati morire? Sono stati portati già cadavere? Da chi, e per quale motivo? » si chiede Teg4friends Onlus in una nota. L’associazione ricorda di avere già denunciato nell’agosto scorso il caso delle tre cagnette maltrattate, denutrite, abbandonate. Una di queste è morta, le altre due grazie al lavoro dei volontari sono guarite e sono in cerca di adozione. Secondo Teg4friends Onlus «il problema del randagismo, delle emergenze sui cuccioli abbandonati sul territorio, sui maltrattamenti e sugli abbandoni in generale è gestito soltanto dai volontari», che «hanno verificato, e continuano a verificare ogni giorno, la più che drammatica situazione dei cani sul territorio». L’associazione ha siglato un accordo con «Dogs and the city» di Catania per la campagna di informazione «L’amore non ha razza» che ha portato, al momento, oltre 20 adozioni.