CATANIA – Dario Marcolin è il nuovo allenatore del Catania. L’ex centrocampista di Lazio e Sampdoria, già a Catania nel 2009 come vice di Sinisa Mihajlovic, è l’uomo che la società ha scelto per sostituire Maurizio Pellegrino e tentare di risalire una classifica altamente deficitaria. L’allenatore bresciano è sbarcato questa mattina a Catania per recarsi nel centro sportivo di Torre del Grifo Village per definire gli ultimi dettagli e, dunque, firmare il contratto che lo lega  Catania per un anno e mezzo, cioè fino a giugno del 2016. Marcolin, che guiderà gli etnei già alla ripresa degli allenamenti fissata per domenica, porta con sè solo il suo vice Enrico Annoni, che affiancherà il resto dello staff tecnico che rimarrà dunque immutato. A svolgere il ruolo di direttore sportivo sarà, invece, Daniele Delli Carri, ex uomo mercato di Pescara e Genoa.

Resta quindi al suo posto il preparatore atletico Giampiero Ventrone, la cui posizione era stata molto discussa nei giorni scorsi dopo i diverbi con l’ex allenatore Giuseppe Sannino  e più volte contestato dalla piazza a causa dei numerosi infortuni muscolari che hanno decimato l’organico.

 E al nome dell’allenatore va a saldarsi anche la scelta dei rinforzi. Venti giorni per trasformare una squadra, che è sprofondata di nuovo nei bassifondi della classifica, in un gruppo capace di reagire, di giocare, di farsi valere, di ribaltare lo stato di fatto, di riconquistare la fiducia e, soprattutto, il rispetto dei tifosi che l’hanno di fatto abbandonata. Pulvirenti e Cosentino hanno un elenco di quattro o cinque nomi che lasceranno Catania e, per lo meno, altrettanti in arrivo. E tutti giocatori che dovrebbero intestarsi la scommessa di un girone di ritorno che dovrebbe valere quanto due.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA