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Ribera, prete vince crociera di lusso ma la rimette in palio per sistemare l’oratorio
Ribera (Agrigento) – È baciato dalla fortuna per un viaggio in crociera, ma preferisce completare il salone del Bambino della chiesa madre per cui rimette subito a sorteggio l’occasionale vincita. Protagonista dell’episodio è l’arciprete di Ribera don Pino Maniscalco che nella giornata dell’Epifania ha annunciato alla comunità la vincita della crociera mediterranea e la sua decisione di rimetterla in palio per scopi essenzialmente religiosi e soprattutto sociali.
«L’ultimo giorno dell’anno mi sono recato in farmacia, sul corso, per acquistare delle medicine – ci racconta don Pino – e lo scontrino abbinato al concorso nazionale Uniclub mi ha fatto vincere una crociera per due persone nel mare Mediterraneo dal 15 al 22 maggio prossimo. Ho creduto opportuno, dato che la crociera esula dal mio stile di vita, di organizzare un sorteggio di beneficenza il cui ricavato dai biglietti sarà destinato esclusivamente al completamento del primo piano del salone del Bambino che ha bisogno di restauro e riqualificazione per destinarlo agli scout riberesi e alla fruizione pubblica».
Proprio oggi il consiglio parrocchiale degli affari economici ha deciso di mettere in moto la macchina organizzativa per la lotteria cittadina il cui ricavato in denaro sarà utilizzato subito per rimettere a nuovo i locali dell’immobile attaccato al maggiore luogo di culto riberese. Tutti possono richiedere il biglietto, esclusivamente per beneficenza. Il sorteggio sarà pubblico. Il salone del Bambino è stato riaperto nei mesi scorsi, dopo decenni di abbandono e di chiusura determinati dal crollo della matrice nel lontano 1969, grazie anche all’intervento economico di un benefattore che ha fatto completare i lavori con proprie maestranze in memoria dei figli morti per un tragico incidente stradale. Per l’occasione è stata organizzata una partecipata manifestazione celebrativa.
La sala viene già utilizzata per convegni, incontri culturali, momenti religiosi, grazie anche alla sua posizione posta nel centro storico della cittadina, sull’unica grande piazza centrale. I locali hanno però un primo piano ancora da completare per cui una buona lotteria consentirebbe all’arciprete Maniscalco, con una modica spesa, di mettere a disposizione della comunità di Ribera un’altra sede idonea soprattutto per i giovani che fanno teatro, spettacolo e cultura. «Aiutateci a completare l’opera – chiude l’appello alla collettività l’arciprete Maniscalco – perché questo progetto è il segno amorevole della Provvidenza. E’ un segno preciso inviato al cuore dei parrocchiani e dei riberesi tutti». Entro la prossima estate il locale restaurato potrebbe diventare una bella realtà cittadina.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA