“Testimone del tempo” è uno spettacolo che racconterà il percorso musicale e la carriera di Red, dai suoi inizi fino ai giorni nostri, arricchito dalle immagini di personaggi e avvenimenti che hanno segnato la storia. Insieme a lui sul palco ci saranno: Chiara Canzian (vocalist, armonica e percussioni), Phil Mer (batteria, percussioni, piano e direzione musicale), Daniel Bestonzo (pianoforte, tastiere, fisarmonica), Alberto Milani (chitarre elettriche) e Ivan Geronazzo (chitarra elettrica, chitarra acustica e mandola). E non poteva mancare la Sicilia, con due prestigiose date nella programmazione di PUNTOEACAPO LIVE con la direzione artistica di Nuccio La Ferlita: il 22 maggio al Teatro Metropolitan di Catania e il 23 maggio al Golden di Palermo.
«Sarò, in musica, parole e immagini, il testimone del tempo che ho vissuto – così RED CANZIAN presenta il tour – e in oltre due ore di concerto, attraverserò tutta la musica che ha accompagnato la mia vita, e non solo la mia. Un viaggio che inizia negli anni ’50 con il rock ‘n roll, per passare poi al beat, al prog, alla grande canzone d’autore, ai Pooh, alle mie canzoni».
L’ALBUM | RED CANZIAN sarà in gara al 68° Festival di Sanremo con “OGNUNO HA IL SUO RACCONTO”, brano che conferma la collaborazione artistica tra Miki Porru e Red Canzian e che sarà contenuto nel nuovo album di inediti dell’artista, “Testimone del tempo” in uscita il 16 febbraio: conterrà 13 brani che riassumono il viaggio della carriera di Red Canzian, con chiari riferimenti ai suoi inizi all’insegna del rock, e vanta testi firmati da Renato Zero, Ivano Fossati, Enrico Ruggeri, Ermal Meta, Fabio Ilacqua, Vincenzo Incenzo, Gabriele Cannarozzo e Miki Porru.
Questa la tracklist di “Testimone del tempo”: “Ognuno ha il suo racconto”, “Cosa abbiamo fatto mai”, “La notte è un’alba”, “Reviens moi”, “Meravigliami ancora”, “Da sempre”, “L’impossibile”, “Quello che sai di me”, “Per cercare di capir le donne”, “Presto, tardi, forse, mai”, “Eterni per un attimo”, “Tutto si illumina”, “Cantico”.
Red Canzian inizia la sua carriera musicale con la band rock prog Capsicum Red, in cui milita per tre anni, fino a quando, nel 1973, non si unisce ai Pooh come bassista. Insieme a loro percorre e segna 50 anni di storia della musica italiana, vincendo inoltre nel 1990 il Festival di Sanremo con il brano “Uomini Soli”. Con i Pooh, firma alcuni dei più grandi successi che hanno segnato intere generazioni e nel 2016 è tra i protagonisti della reunion per celebrare i 50 anni di storia della band. Nel 2018 torna con un grande e importante progetto solista che lo vede riabbracciare le sue origini rock!