Ambientalisti hanno effettuato un blitz sulla spiaggia di Giallonardo dove alcuni imprenditori stanno costruendo un chiosco sulla spiaggia di proprio nel tratto di arenile dove avviene da anni la deposizione delle uova delle tartarughe “Caretta caretta”. In pochi giorni – hanno denunciato gli ambientalisti di MareAmico e di Legambiente la spiaggia è stata teatro di scavi e lavori per la realizzazione della struttura, compreso l’interramento di una cisterna per l’acqua potabile. Tutto avrebbe pure delle autorizzazioni che sono state esibite dal sindaco di Realmonte Pietro Puccio dopo un sopralluogo con le associazioni Legambiente e MareAmico.
“Una volta parlavamo di abusivismo, – ha detto il naturalista agrigentino Antonio Vanadia – oggi invece assistiamo agli scempi autorizzati. Non è in alcun modo tollerabile il movimento della sabbia che compone le dune, né tantomeno la costruzione di un chiosco nel tratto di spiaggia in cui nel 2011 la tartaruga Caretta caretta ha nidificato ed ha tentato di farlo anche negli anni successivi. Questa specie di tartaruga cerca luoghi silenziosi e bui e questa era una spiaggia ideale, come dimostrato dagli eventi. Adesso non si avvicinerà più”.