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«Raccontiamoci i nostri territori», così le Donne del vino si confrontano fra Sicilia e Lazio
PALERMO. Che cos’hanno in comune la Sicilia e il Lazio dal punto di vista vitivinicolo? Quali vitigni si producono, quali sono simili o completamente diversi? Quali storie si nascondono nei rispettivi territori così diversi eppure così così simili? Chi avesse voglia di scoprirlo può prendere parte via web ad una serie di incontri sotto il titolo “Il vino ci unisce” promossi dalle delegazioni di Sicilia e del Lazio dell’Associazione Donne del vino.
Un gemellaggio social che per sei giovedì – a partire da giovedì 22 aprile alle 19 – vedrà le delegazioni laziali e siciliane, rispettivamente guidate da Manuela Zennaro e da Roberta Urso, confrontarsi per un’ora sulla pagina Instagram delle rispettive delegazioni per dare vita ad uno “scontro” tra i vini della Terra degli Etruschi e dei Latini e quelli della Magna Grecia.
«Un’iniziativa intrigante – ha commentato Donatella Cinelli Colombini, presidente nazionale delle Donne del Vino – la forza di questa alleanza tra Lazio e Sicilia, sta proprio nell’unicità dei territori e dei vini erappresenta un’occasione di valorizzazione e di promozione per invitare gli appassionati a ritornare a vivere l’esperienza del vino, dal vivo. Ed è anche un modo per riaffermare in questo momento così difficile per il nostro settore, la nostra presenza, perchè non ci siamo mai fermate. Ed iniziative come queste e tante altre che stiamo facendo in tutte le delegazioni, come i webinar di formazione, ci permettono di progettare l’oggi».
Roberta Urso e Manuela Zennaro, presidenti della rispettive delegazioni dell’Associazione Donne del vino di Sicilia e Lazio
Il calendario degli appuntamenti di “Il vino ci unisce” continuerà per tutto il mese di maggio per poi riprendere a settembre dopo la pausa estiva. «Mai come in questo momento – hanno sottolineato le delegate per il Lazio Manuela Zennaro e della Sicilia, Roberta Urso – è importante essere unite. l’Associazione Nazionale “Le Donne del Vino” ci regala un’opportunità preziosa: mettere in evidenza le numerose professionalità delle socie che, grazie ad iniziative come questa, diventano esse stesse ambasciatrici del loro territorio. Una squadra forte, appassionata e piena di energia che vuole far sentire la sua voce, raccontare le sue storie, attraverso, in questo caso, l’uso di Instagram, che ci consentirà di raggiungere più follower e tutti coloro che avranno voglia di conoscere il nostro mondo».
Dai vini vulcanici a quelli di mare, dai rosati alle bollicine, dalle anfore alle botti, alle similitudini ed analogie tra i vitigni autoctoni delle due regioni ai vini dolci, “Il vino ci unisce”, proporrà anche un gioco di abbinamenti incrociati tra calici e piatti delle rispettive regioni, del tipo supplì o arancin*, o, ancora, la pasta incasciata o l’amatriciana, saranno anche coinvolti gli chef e rappresentanti dell’associazionismo locale per offrire uno spaccato quanto più completo dei rispettivi territori. Tra le curiosità, anche una puntata con ospiti d’Oltralpe.
Il primo appuntamento di “Il vino ci unisce” sarà con “I vini vulcanici” in diretta sulla pagina Instagram dell’associazione Donne del Vino Sicilia giovedì 22 aprile alle 19 .Coordinate dalla giornalista Francesca Landolina, saranno presenti, la produttrice siciliana Giusy Calcagno di Calcagno vini sull’Etna e la produttrice laziale Giulia Fusco di Merumalia, un’azienda alle pendici delle colline di Frascati.
Questo il calendario completo degli appuntamenti (ore 19:00 in diretta sulla pagina IG DDV Sicilia e sulla pagina IG DDV Lazio• Giovedì 22 aprile – Vini vulcanici conduce Francesca Landolina• Giovedì 29 aprile – Lazio e Sicilia in rosé conduce Floriana Risuglia• Giovedì 6 maggio – Lazio e Sicilia di bolla in bolla conduce Maria Antonietta Pioppo• Giovedì 13 maggio – Lazio e Sicilia tra cibo e vino conduce Chiara Giannotti• Giovedì 20 maggio – Lazio e Sicilia a Bruxelles conduce Alma Torretta• Giovedì 27 maggio – Vitigni nobili di Lazio e Sicilia conduce Sabrina de Feudis
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