Acireale (Catania) – Il conto alla rovescia è già cominciato da tempo e oggi, finalmente, prenderà il via la “quattro giorni” più attesa dell’anno sul fronte del musical, quel “Notre Dame de Paris” che verrà proposto al Pal’Art Hotel di Acireale sino a domenica prossima. Cinque gli spettacoli in calendario, considerato che nella giornata di sabato ne sono previsti due, uno pomeridiano e l’altro serale. La macchina organizzativa messa a punto da Giuseppe Rapisarda Management ha fatto sì che potessero essere esaudite quasi tutte le richieste giunte da tutta la Sicilia oltre che dalla vicina Calabria e da Malta, partendo dalla consapevolezza di un largo seguito, basti pensare che nell’estate scorsa, al “Teatro di Verdura” di Palermo, l’evento ha fatto registrare “nove sold out”. Si tratta dell’opera moderna più famosa al mondo, il cui debutto è avvenuto al “Palais des Congrès” di Parigi il 16 settembre del 1998, nella sua versione originale francese.
Il trionfo fu immediato e quattro anni dopo David Zard si cimentò nella produzione della prima versione italiana con l’adattamento di Pasquale Panella: il 14 marzo 2002, al Gran Teatro di Roma, costruito proprio per questa occasione, si teneva la “prima” di quello che, successivamente, sarebbe diventato il musical dei record, da allora sino ad oggi seguito da oltre due milioni e mezzo di spettatori. Determinante, in questo senso, si è rivelata la “firma” inconfondibile di Riccardo Cocciante per quanto riguarda le musiche che accompagnano le parole di Luc Plamondon, nella versione italiana scritte da Pasquale Panella. Nomi di prim’ordine anche per gli altri elementi dell’ormai celebre musical, a cominciare da quello di Martino Müller, autore delle coreografie e dei movimenti in scena; i costumi sono di Fred Sathal e le scene di Christian Rätz. La direzione è curata dal regista Gilles Maheu che guida un cast eccezionale, composto da Lola Ponce (in scena nei panni di Esmeralda), Giò Di Tonno (Quasimodo), Vittorio Matteucci (Frollo), Leonardo Di Minno (Clopin), Matteo Setti (Gringoire), Graziano Galatone (Febo) e Tania Tuccinardi (Fiordaliso). E “Notre Dame de Paris” è anche una scuola che ha avviato molti giovani alla danza moderna e quest’anno il musical in giro per il mondo ha visto protagonisti proprio gli italiani, provenienti dai vari provini che hanno avuto luogo nel nostro Paese.
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