Ha 27anni ed è lui secondo la Polizia il “maniaco” che adescava ragazzine nella zona di piazza Lincoln promettendo loro un futuro nel mondo dello spettacolo. Una vicenda che è stata sollevata nell’edizione in edicola de La Sicilia che ha dato conto delle numerose denunce già presentate. E così agenti della squadra mobile della Questura di Catania hanno arrestato un 27enne accusato di violenza sessuale aggravata. Tra fine agosto ed inizio settembre i genitori di due minori hanno denunciato gli atti sessuali subiti dalle figlie da parte di un individuo il quale, dopo averle invitate con un raggiro a seguirlo in un garage, le aveva bloccate e baciate, simulando in un caso un atto sessuale, fino a quando le vittime non si erano divincolate e date alla fuga. La polizia ha così appurato che gli episodi non erano isolati ma che il giovane aveva agito altre volte. Il giovane individuava le ragazzine che avvicinava ed in perfetto italiano le invitava a seguirlo cercando di coinvolgerle in un fantomatico progetto di beneficenza o, in alternativa, in attività di volantinaggio o ancora di un futuro nel mondo dello spettacolo. Grazie alla visione certosina delle immagini delle telecamere a circuito chiuso di alcune attività commerciali della zona, è stato possibile vedere la ragazzina vittima dell’adescamento avvenuto il primo settembre scorso e riconoscere il 27enne, che ha peraltro precedenti di violenza sessuale a danno di minori.