Perseguita e picchia donna Arrestato un pasticcere stalker
Perseguita e picchia donna Arrestato un pasticcere stalker
Le botte e le aggressioni andavano avanti da 4 anni fino a quando l’uomo, di 27 anni, non l’ha trascinata per i capelli per portarla in un luogo isolato. La donna è riuscita a salvarsi rifugiandosi in una villetta
Cinquantacinque sms in sei giorni fino ad un’aggressione violentissima con una donna trascinata per i capelli per diversi metri, picchiata selvaggiamente e salva solo perché è riuscita a liberarsi rifugiandosi in una villetta con i residenti che l’hanno protetta. La polizia ha arrestato, a Licata insieme ai carabinieri, Angelo Antona, 27 anni pasticcere, per stalking nei confronti di una donna di 38 anni. L’uomo si trova ora in carcere su ordine del gip del Tribunale di Agrigento Ottavio Mosti che ha accolto la richiesta del sostituto procuratore Salvatore Vella. Lo scorso 23 giugno Antona avrebbe aggredito la donna trascinandola per i capelli, tentando di soffocarla, poi l’avrebbe trascinata all’interno della propria autovettura continuando a colpirla con schiaffi durante il tragitto e trattenendola per i capelli ogni volta che la malcapitata apriva la portiera per tentare di scappare lanciandosi fuori dall’abitacolo. La vittima si è salvata rifugiandosi all’interno di un’abitazione privata dove è stata protetta dai residenti. Proprio durante l’interrogatorio sul cellulare della donna è giunto l’ennesimo sms con pesanti minacce di morte. Ha anche raccontato di essere vittima dello stalker da ormai 4 anni che l’ha ripetutamente picchiata. Da qui il provvedimento di arresto per stalking, violenza sessuale reiterata, sequestro di persona, lesioni aggravate e furto.