PALERMO – Un documentario racconterà la storia di “LiscaBianca”, l’imbarcazione dei coniugi siciliani Sergio e Licia Albeggiani che ha fatto il giro del mondo e che oggi è al centro di progetti di inclusione sociale. A finanziarlo sarà la rete, con una campagna di crowdfunding appena partita sulla piattaforma internazionale “KissKissBankBank”, dedicata alla creatività e all’innovazione.
Ci sono sessanta giorni di tempo per raccogliere, fino al 3 settembre, 12 mila euro che serviranno ad acquistare e affittare l’attrezzatura necessaria: dalle camere alle luci, passando per mixer, cavi, riflettori. Il docufilm, girato dal regista Enrico Montalbano, si intitolerà “LiscaBianca – La virata di Sonia”, dal nome della protagonista, Sonia, una ragazza di Palermo affetta da tetraparesi spastica che ha conosciuto Liscabianca dalla sua insegnante di filosofia, a scuola.
Una curiosità che l’ha portata a leggere il libro “Le isole lontane” dedicato al viaggio dei coniugi Albeggiani, e a conoscere i nuovi protagonisti: dal mastro d’ascia che l’ha costruita al direttore del restauro, fino ai giovani dell’istituto penale per minorenni Malaspina, gli utenti della comunità di recupero per tossicodipendenti sant’Onofrio di Trabia (PA) e quattro rifugiati dello Sprar “Al Centro del Mondo” di Palermo guidati dal sociologo e mediatore penale Elio Lo Cascio e dal progettista e yacht designer Francesco Belvisi nel percorso di restauro, formazione e inclusione sociale.
Il giorno del varo di Lisca Bianca sarà anche il giorno in cui Sonia farà la sua prima virata. Lo scopo è far tornare LiscaBianca in mare per avviare attività sociali in tutta Italia: velaterapia, crociere didattiche, turismo sostenibile alla scoperta dei luoghi dimenticati della tradizione del mare.