PALERMO – «Esponenti dell’aggregazione spontanea nata tra i familiari degli scomparsi chiedono che venga istituito un nucleo investigativo che si occupi degli scomparsi tramite la parziale applicazione dell’art 31 dello statuto siciliano». Lo ha proposto la consigliera comunale di Palermo Federica Aluzzo che sta coordinando il progetto a livello istituzionale. «Il comune di Palermo – prosegue la consigliera Aluzzo – sta appoggiando l’iniziativa sensibilizzando l’opinione pubblica attraverso una petizione popolare che dia l’input ai vertici istituzionali della Regione siciliana affinché si attivino per dotarsi di uno strumento concreto per intervenire tempestivamente non appena dovesse verificarsi un caso di scomparsa. Il sindaco Orlando, come presidente dell’Anci Sicilia, si attiverà in sinergia insieme ai sindaci degli altri comuni siciliani per spronare la Regione a rendersi attiva in questa delicata materia». La commissione regionale antimafia ha già dimostrato di essere molto interessata al tema. Alla iniziativa collaborano il vice presidente vicario del Consiglio Comunale Nadia Spallitta; l’Avvocato della vice presidenza dell’Ars Gaetano Aiello; la Consigliera Comunale del Mov 139 e coordinatrice del “Progetto Verita” Federica Aluzzo; il capogruppo del Mov139 Aurelio Scavone; l’ex comandante dei RIS di Parma, Presidente dell’Accademia Italiana di Scienze Forensi, Luciano Garofano; la Presidente dell’Associazione Sicilia Anno Uno Rossella Accardo.