Palermo, 25 nov. (Adnkronos) – Resta in carcere Antonino Borgia, 51 anni, l’assassino reo confesso di Ana Di Piazza, la giovane donna uccisa a colpi di bastone e a coltellate nel palermitano. Il gip del tribunale di Palermo, Cristina Lo Bue, non ha convalidato il fermo emesso dalla Procura di Palermo ma, come apprende l’Adnkronos, ha emesso l’ordine di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’imprenditore di Partinico (Palermo) che resta così in carcere. Il gip ha accolto le richieste del procuratore aggiunto Annamaria Picozzi e del sostituto Chiara Capoluongo, che coordinano l’inchiesta.
Il fermo non è stato convalidato, come si apprende, per difetto del pericolo di fuga. Borgia, dopo il fermo ha confessato agli inquirenti di avere ucciso la donna, con cui aveva una relazione, che aspettava un bambino. Intanto è in corso in queste ore l’autopsia sul cadavere della ragazza che lascia un figlio di neppure 12 anni.