Notizie Locali


SEZIONI
°

Archivio

Omicidio a Palagonia, consigliere comunale ucciso al bar

Di Carmela Marino |

PALAGONIA (CATANIA) – Marco Leonardo, un consigliere comunale di Palagonia di 42 anni, è stato ucciso dentro un bar nel centro del paese in un agguato in cui è rimasto ferito in maniera non grave anche il titolare dell’esercizio, Paolo Sangiorgi, di 52 anni. Gli investigatori escludono al momento che ci siano collegamenti tra la sparatoria e l’attività politica e amministrativa della vittima.

Secondo una prima ricostruzione un sicario armato di pistola avrebbe fatto irruzione nel locale cercando la vittima predestinata, che ha tentato di fuggire, ma inutilmente. L’omicida ha raggiunto la vittima e l’ha uccisa sparando pare almeno due colpi di pistola a bruciapelo. Il barista è rimasto ferito solo accidentalmente, in quanto non era nel mirino del killer, ma sarebbe stato colpito di striscio da un proiettile.  Sul posto sono presenti carabinieri della compagnia di Palagonia e investigatori della polizia di Stato che hanno avvito le indagini. 

Secondo il procuratore di Caltagirone, Giuseppe Verzera, che coordina le indagini, il delitto avrebbe le modalità dell’agguato di mafia e potrebbe essere legato ad ambienti criminali della zona. Marco Leonardo, infatti, oltre ad essere un politico locale (era consigliere comunale eletto nella lista civica Palagonia Futura), aveva anche precedenti penali per truffa. Nel 2008 fu infatti arrestato insieme con altre 13 persone nell’ambito dell’operazione “Matrioska” che portò alla luce false dichiarazioni sull’assunzione di braccianti, attraverso le quali gli indagati avrebbero ottenuto illegalmente contributi per 8 milioni di euro, liquidati in tre anni (dal 2004 al 2006) a circa quattromila falsi braccianti agricoli. Fu accusato di associazione a delinquere finalizzata alla truffa. Per lui un precedente penale anche nel 2001 quando finì in cella con altre cinque persone per rissa aggravata e lesioni personali in seguito a quella che a Palagonia fu chiamata la “rissa di Carnevale”.

Precedenti penali che non hanno frenato la corsa di Marco Leonardo verso la “cosa pubblica”. Già nel 2008 sfiorò l’elezione al Consiglio comunale di Palagonia,  risultando (con 122 voti) il primo dei non eletti della lista civica Progetto Palagonia. Nel 2011 però subentrò a un collega uscente per un breve periodo prima di centrare il “bottino pieno” alle elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale del 2012, quando riuscì a ottenere lo scranno grazie ai voti presi con la lista civica Palagonia Futura. Insomma, un passato “burrascoso” che però non gli ha impedito di essere rappresentante dei palagonesi nel civico consesso.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA


Articoli correlati