Movida ancora sotto controllo
Movida ancora sotto controllo sanzionati due locali “storici”
La polizia: cibo mal conservato e carenze igieniche
CATANIA. Dal centro storico alla Riviera dei Ciclopi. Prosegue incessante l’attività di controllo della polizia nei locali della movida. E come accaduto già agli inizi di luglio, le attenzioni si sono accentrate nella zona della Scogliera e di Acicastello. In particolare, al “Poco Loco” storico locale all’ingresso di Acicastello sono stati circa 40 chilogrammi di alimenti non conservati in modo idoneo (e per questo è scattata la denuncia del titolare). Contestate anche modifiche strutturali del locale eseguite senza le prescritte autorizzazioni, mentre nessuna irregolarità è stata riscontrata sulla posizione dei lavoratori, risultati tutti regolarmente assunti. L’avv. Di Paola, per conto dei titolari del “Poco Loco” in serata ha diffuso una nota nella quale precisa che nessuna contestazione è stata fatta sulle condizioni dei locali della cucina e che il sequestro del cibo («non pesce, ma confezioni di mozzarelle panate, olive ascolane e crostacei»), «è avvenuto soltanto perché i verificatori avrebbero rilevato semplicemente una differenza di appena quattro gradi nella conservazione di tali alimenti, differenza irrilevante e conseguente al fatto che il frigorifero dove erano conservati era stato più volte aperto, anche in presenza dei verificatori medesimi». Al ristorante pizzeria “Il Tubo”, sempre ad Acicastello, disposta la sospensione dell’attività di ristorazione (non invece quella della pizzeria) a causa delle pessime condizioni igienico sanitarie dei locali della cucina. Oltre a carenze strutturali nei servizi igienici, gli ispettori del lavoro hanno accertato la presenza di tre lavoratori in nero su sette ed è quindi scattata la sanzione della sospensione dell’attività commerciale, oltre a una multa di 15mila euro.