Mini ciccioli, stelline, petardi, fontane, comincia la corsa ai “botti” di Capodanno

Di Redazione / 27 Dicembre 2019

L’abitudine di accendere petardi e fuochi d’artificio anche illegali è, purtroppo, una tradizione di Capodanno.
Ma l’uso incauto dei fuochi d’artificio anche di genere legale può produrre lesioni gravi, come ustioni al viso e alle mani, nonché danni alla vista, fino alla perdita totale di arti, dell’udito e della vista. Un rischio maggiore deriva dall’uso di “botti”, prodotti prevalentemente in Cina, venduti a basso costo, senza etichette e che, spesso, manifestano un’esplosione anticipata o addirittura lo scoppio della batteria senza far partire un solo colpo.

Ecco alcune semplici regole di comportamento da adottare per l’uso sicuro dei fuochi d’artificio.

Intanto sappiate che non esistono fuochi di artificio “sicuri”, anche se ne è permessa la vendita; perfino le “stelline”, che i bambini usano con disinvoltura, bruciano a 300° C e perciò sono potenzialmente in grado di provocare incendi sui tessuti.

I giochi pirotecnici autorizzati e in libera vendita devono riportare sulla confezione un’etichetta con il numero del decreto ministeriale che ne autorizza il commercio, il nome del prodotto, la ditta produttrice, la categoria d’appartenenza e le modalità d’uso. Al momento dell’accensione, mai avvicinare viso e occhi alla miccia.

Se non se ne può fare a meno, i bambini non vanno mai lasciati soli a usare fuochi di artificio.

I fuochi di artificio vanno accesi all’aperto, lontano da case, automobili e dalla scatola degli altri fuochi per limitare il rischio di incendio e incidenti.

Mai bagnarli con acqua, alcuni fuochi sia legali che illegali hanno contengono alluminio, quest’ultimo se a contatto con l’acqua potrebbe andare in autocombustione provocando lo scoppio non voluto dell’artifizio.

In caso di ustione è consigliabile raffreddare la zona colpita per limitare i danni alla pelle determinati dall’aumento della temperatura. Non cercare di accendere i fuochi trovati per terra: taluni impiegano ore (sino a 12) a bruciare il cartoncino pressato della spoletta.

Il movimento del corpo nell’avvicinarsi ad un fuoco inesploso, a causa del piccolo movimento di aria che si crea, può alimentare la fiammella provocando l’esplosione. Non provare a recuperare la miscela esplosiva od esplodente dai fuochi non esplosi e non provare a costruire fuochi d’artificio artigianali: delle semplici cause esterne tipo la pressione, l’urto, lo sfregamento ed il calore potrebbero determinare un’esplosione non controllata, con conseguenze anche gravi.

E’ assolutamente vietato vendere ed acquistare in forma ambulante prodotti realizzati clandestinamente. E’ reato, che punisce sia il commerciante sia l’acquirente.

Condividi
Pubblicato da:
Redazione
Tag: altre-notizie botti di capodanno etichetta ministeriale fuochi d'artificio fuochi d'artificio giochi pirotecnici autorizzati petardi