Palermo, 15 lug. (Adnkronos) – “La famosa e tanto attesa ordinanza del Presidente della Regione ha partorito il topolino”. E’ la denuncia del sindaco di Pozzallo (Ragusa) Roberto Ammatuna dopo l’ordinanza firmata ieri in tarda serata dal governatore siciliano Nello Musumeci. “Il Presidente della Regione, che fino a qualche ora fa, ha minacciato fuoco e fiamme, ha emesso una apposita ordinanza in cui vi sono delle procedure che non risolvono, o risolvono parzialmente la problematica degli sbarchi di immigrati affetti da coronavirus – dice -In questa famosa ordinanza non ci sono altro che procedure che noi abbiamo seguito a Pozzallo, cioè fare tamponi, fare i test per evidenziare la presenza del covid-19 possibilmente all’interno delle navi, quindi non obbligatoriamente sulle navi così come le abbiamo fatte noi qualche giorno fa a bordo della Ocean Viking. Quello che lascia perplessi è l’istituzione delle cosiddette aree speciali di controllo all’interno delle zone portuali”.
“È questo un aspetto da approfondire perché questa ASC non può assolutamente essere un luogo di stazionamento di tutti gli immigrati contagiati”, conclude.